The structure of the city is the focus of the laboratory; it is understood as a complex system of relations within which the design of public space takes shape. The program has the objective to compare students with a complex design theme and multi scale, divided into three main stages:
1_The study of the territory and planning instruments.
2_The project for the regeneration of a neighbourhood.
3_The architectural project.
1_The study of the territory and planning instruments.
2_The project for the regeneration of a neighbourhood.
3_The architectural project.
Canali
scheda docente
materiale didattico
The main objective is to transform the area by aiming to:
- improve the use of places by reducing vehicular traffic, promoting a sustainable mobility network, in line with city mobility policies,
- introducing new functions and citizen services.
- create new special residences
- create public spaces and equipped green areas.
The project aims to reconfigure a part of the city, now abandoned, along one of the most representative arteries of the city which connects the EUR with the city centre.
AA.VV., FS Sistemi Urbani, Scali ferroviari a Milano. Rigenerazione urbana: casi studio, AECOM, Milano, 2016.
AA.VV., FS Sistemi Urbani, Scali ferroviari, benchmarking di rigenerazioni urbane di successo su aree ferroviarie dismesse, ARUP, Milano, 2016.
AA.VV., Le aree ferroviarie dismesse, in “Eco Web Town” EWT, n.20, 2019.
AA.VV., Scali ferroviari, da infrastrutture di trasporto ad aree urbane, in “Trasporti e cultura” n. 52
AA.VV., Periferie, luoghi della trasformazione, in “Trasporti e cultura” n. 45
AA.VV., Turrisbabel, Wettbewerb_Concorso Bolzano ARBO 2011
AA.VV., Sette aree ferroviarie a Torino, a cura di Urban Lab, 2019.
M. Calzolaretti (a cura di), Strutture della mobilità- L’area della Stazione Tuscolana a Roma, Gangemi, Roma 2003.
L. Montedoro (a cura di), Le grandi trasformazioni urbane. Una ricerca e un dibattito per gli scali milanesi, Fondazione OAMi, Milano, 2018
S. Protasoni, Luoghi abbandonati. La costruzione del paesaggio, in S. Protasoni (a cura di), Milano scali ferroviari, LIBRACCIO Editore, 2013, pp. 177-185
Progettazione degli spazi pubblici, infrastrutture della mobilità e architetture a volume zero
AA.VV., Spazio pubblico e rigenerazione urbana, in “L’industria delle costruzioni” n. 467/2019.
AA.VV., Luoghi di transito: le stazioni, in “L’industria delle costruzioni” n. 451/2016.
AA.VV., Mobilità urbana e luoghi dell’attraversamento, in “L’industria delle costruzioni” n.460/2018.
AA.VV., Infrastrutture e sviluppo urbano sostenibile, in “L’industria delle costruzioni” n. 473/2020.
AA.VV., Spazi Pubblici, in “L’industria delle costruzioni” n. 428/2012.
AA.VV., “Lotus International” n. 87/1995
AA.VV., “Lotus International” n. 109/2001 Sui Parchi tematici
AA.VV., “Lotus International” n. 128/2006 Reclaiming Terrain
AA.VV., “Lotus International” n. 150/2012 Landscape Urbanism
A. Aymonino, V.P. Mosco, Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero, Skira, Milano 2006
M.G. Cianci, Centopiazze. Il programma centopiazze per Roma, strategie di riqualificazione dello spazio pubblico romano, Palombi Editori, Modena 2019
J. Corner (a cura di), Recovering Landscape. Essay in Contemporary Landscape Architecture, Princeton Architectural Press, New York, 1999.
A. Gabbianelli, Spazi residuali. La vegetazione nei processi di rigenerazione urbana, GOTOECO Editore, Gorizia, 2017
Teoria della progettazione e Manuali di supporto alla progettazione
L. Dall’Olio, Semplicità. Riflessioni su una dimensione dell’architettura, Christian Marinotti, Milano 2020
L. Zevi, Il Nuovissimo Manuale dell’Architetto, Mancosu, Roma 2012
L. Dall’Olio, D. Mandolesi, Manuale di progettazione. La residenza Collettiva, Mancosu, Roma 2014
L. Reale, Densità, città, residenza. Tecniche di densificazione e strategie anti-sprawl, Gangemi, Roma 2008
Sviluppo urbano di Roma nella modernità
P. O. Rossi, Roma, Guida all’architettura moderna 1909-2011, Bari 2012
L. Benevolo, Roma dal 1879 al 1990, Bari 1992
I. Insolera, Roma moderna. Da Napoleone I al XXI secolo, Einaudi, Torino 2011
Altri testi e numeri monografici di riviste saranno indicati dal docente durante le lezioni.
Programma
The Laboratory intends to insert its own educational program within the urban regeneration program of the former Rome fair area on via Cristoforo Colombo.The main objective is to transform the area by aiming to:
- improve the use of places by reducing vehicular traffic, promoting a sustainable mobility network, in line with city mobility policies,
- introducing new functions and citizen services.
- create new special residences
- create public spaces and equipped green areas.
The project aims to reconfigure a part of the city, now abandoned, along one of the most representative arteries of the city which connects the EUR with the city centre.
Testi Adottati
Aree ferroviarie dismesse e riqualificazione urbanaAA.VV., FS Sistemi Urbani, Scali ferroviari a Milano. Rigenerazione urbana: casi studio, AECOM, Milano, 2016.
AA.VV., FS Sistemi Urbani, Scali ferroviari, benchmarking di rigenerazioni urbane di successo su aree ferroviarie dismesse, ARUP, Milano, 2016.
AA.VV., Le aree ferroviarie dismesse, in “Eco Web Town” EWT, n.20, 2019.
AA.VV., Scali ferroviari, da infrastrutture di trasporto ad aree urbane, in “Trasporti e cultura” n. 52
AA.VV., Periferie, luoghi della trasformazione, in “Trasporti e cultura” n. 45
AA.VV., Turrisbabel, Wettbewerb_Concorso Bolzano ARBO 2011
AA.VV., Sette aree ferroviarie a Torino, a cura di Urban Lab, 2019.
M. Calzolaretti (a cura di), Strutture della mobilità- L’area della Stazione Tuscolana a Roma, Gangemi, Roma 2003.
L. Montedoro (a cura di), Le grandi trasformazioni urbane. Una ricerca e un dibattito per gli scali milanesi, Fondazione OAMi, Milano, 2018
S. Protasoni, Luoghi abbandonati. La costruzione del paesaggio, in S. Protasoni (a cura di), Milano scali ferroviari, LIBRACCIO Editore, 2013, pp. 177-185
Progettazione degli spazi pubblici, infrastrutture della mobilità e architetture a volume zero
AA.VV., Spazio pubblico e rigenerazione urbana, in “L’industria delle costruzioni” n. 467/2019.
AA.VV., Luoghi di transito: le stazioni, in “L’industria delle costruzioni” n. 451/2016.
AA.VV., Mobilità urbana e luoghi dell’attraversamento, in “L’industria delle costruzioni” n.460/2018.
AA.VV., Infrastrutture e sviluppo urbano sostenibile, in “L’industria delle costruzioni” n. 473/2020.
AA.VV., Spazi Pubblici, in “L’industria delle costruzioni” n. 428/2012.
AA.VV., “Lotus International” n. 87/1995
AA.VV., “Lotus International” n. 109/2001 Sui Parchi tematici
AA.VV., “Lotus International” n. 128/2006 Reclaiming Terrain
AA.VV., “Lotus International” n. 150/2012 Landscape Urbanism
A. Aymonino, V.P. Mosco, Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero, Skira, Milano 2006
M.G. Cianci, Centopiazze. Il programma centopiazze per Roma, strategie di riqualificazione dello spazio pubblico romano, Palombi Editori, Modena 2019
J. Corner (a cura di), Recovering Landscape. Essay in Contemporary Landscape Architecture, Princeton Architectural Press, New York, 1999.
A. Gabbianelli, Spazi residuali. La vegetazione nei processi di rigenerazione urbana, GOTOECO Editore, Gorizia, 2017
Teoria della progettazione e Manuali di supporto alla progettazione
L. Dall’Olio, Semplicità. Riflessioni su una dimensione dell’architettura, Christian Marinotti, Milano 2020
L. Zevi, Il Nuovissimo Manuale dell’Architetto, Mancosu, Roma 2012
L. Dall’Olio, D. Mandolesi, Manuale di progettazione. La residenza Collettiva, Mancosu, Roma 2014
L. Reale, Densità, città, residenza. Tecniche di densificazione e strategie anti-sprawl, Gangemi, Roma 2008
Sviluppo urbano di Roma nella modernità
P. O. Rossi, Roma, Guida all’architettura moderna 1909-2011, Bari 2012
L. Benevolo, Roma dal 1879 al 1990, Bari 1992
I. Insolera, Roma moderna. Da Napoleone I al XXI secolo, Einaudi, Torino 2011
Altri testi e numeri monografici di riviste saranno indicati dal docente durante le lezioni.
Bibliografia Di Riferimento
Aree ferroviarie dismesse e riqualificazione urbana AA.VV., FS Sistemi Urbani, Scali ferroviari a Milano. Rigenerazione urbana: casi studio, AECOM, Milano, 2016. AA.VV., FS Sistemi Urbani, Scali ferroviari, benchmarking di rigenerazioni urbane di successo su aree ferroviarie dismesse, ARUP, Milano, 2016. AA.VV., Le aree ferroviarie dismesse, in “Eco Web Town” EWT, n.20, 2019. AA.VV., Scali ferroviari, da infrastrutture di trasporto ad aree urbane, in “Trasporti e cultura” n. 52 AA.VV., Periferie, luoghi della trasformazione, in “Trasporti e cultura” n. 45 AA.VV., Turrisbabel, Wettbewerb_Concorso Bolzano ARBO 2011 AA.VV., Sette aree ferroviarie a Torino, a cura di Urban Lab, 2019. M. Calzolaretti (a cura di), Strutture della mobilità- L’area della Stazione Tuscolana a Roma, Gangemi, Roma 2003. L. Montedoro (a cura di), Le grandi trasformazioni urbane. Una ricerca e un dibattito per gli scali milanesi, Fondazione OAMi, Milano, 2018 S. Protasoni, Luoghi abbandonati. La costruzione del paesaggio, in S. Protasoni (a cura di), Milano scali ferroviari, LIBRACCIO Editore, 2013, pp. 177-185 Progettazione degli spazi pubblici, infrastrutture della mobilità e architetture a volume zero AA.VV., Spazio pubblico e rigenerazione urbana, in “L’industria delle costruzioni” n. 467/2019. AA.VV., Luoghi di transito: le stazioni, in “L’industria delle costruzioni” n. 451/2016. AA.VV., Mobilità urbana e luoghi dell’attraversamento, in “L’industria delle costruzioni” n.460/2018. AA.VV., Infrastrutture e sviluppo urbano sostenibile, in “L’industria delle costruzioni” n. 473/2020. AA.VV., Spazi Pubblici, in “L’industria delle costruzioni” n. 428/2012. AA.VV., “Lotus International” n. 87/1995 AA.VV., “Lotus International” n. 109/2001 Sui Parchi tematici AA.VV., “Lotus International” n. 128/2006 Reclaiming Terrain AA.VV., “Lotus International” n. 150/2012 Landscape Urbanism A. Aymonino, V.P. Mosco, Spazi pubblici contemporanei. Architettura a volume zero, Skira, Milano 2006 M.G. Cianci, Centopiazze. Il programma centopiazze per Roma, strategie di riqualificazione dello spazio pubblico romano, Palombi Editori, Modena 2019 J. Corner (a cura di), Recovering Landscape. Essay in Contemporary Landscape Architecture, Princeton Architectural Press, New York, 1999. A. Gabbianelli, Spazi residuali. La vegetazione nei processi di rigenerazione urbana, GOTOECO Editore, Gorizia, 2017 Teoria della progettazione e Manuali di supporto alla progettazione L. Dall’Olio, Semplicità. Riflessioni su una dimensione dell’architettura, Christian Marinotti, Milano 2020 L. Zevi, Il Nuovissimo Manuale dell’Architetto, Mancosu, Roma 2012 L. Dall’Olio, D. Mandolesi, Manuale di progettazione. La residenza Collettiva, Mancosu, Roma 2014 L. Reale, Densità, città, residenza. Tecniche di densificazione e strategie anti-sprawl, Gangemi, Roma 2008 Sviluppo urbano di Roma nella modernità P. O. Rossi, Roma, Guida all’architettura moderna 1909-2011, Bari 2012 L. Benevolo, Roma dal 1879 al 1990, Bari 1992 I. Insolera, Roma moderna. Da Napoleone I al XXI secolo, Einaudi, Torino 2011 Altri testi e numeri monografici di riviste saranno indicati dal docente durante le lezioni.Modalità Erogazione
The planned project will be carried out mainly in the classroom. If the covid-19 emergency persists, it will take place remotely via Zoom and the Moodle platform, viewable at: https://architettura.el.uniroma3.it/course/search.php?q=Laboratorio+di+progettazione+architettonica&areaids=core_course-course The project activity will be divided into five phases, with related activities: - Analytical phase: analysis of the urban context object of the design with particular regard to: size of the area, altimetry and exposure, quantitative and qualitative characteristics of the surrounding building fabric, particularly significant emergencies, vehicular, pedestrian and cycle paths and its possible needs and transformations, presence or absence of primary public services, presence of green areas and public meeting spaces, detection of any deficiencies and needs to be compensated with the project.- Instrumental phase: realization of the basic drawings necessary for the project: sections of the area, 3d, models of the project area including the surrounding building.- Project setting phase: elaboration of several settlement solutions with the choice of the overall conformation of the intervention and of the positioning of the building volumes on the area, of the functional mix and of the residential typologies, of the conformation of the undeveloped spaces.- Study phase in detail of a part of the intervention.- Representation of the project through the drawings necessary for the description of the solution adopted, both graphically and using plastic models.Modalità Frequenza
Students must attend at the least the 75% of lessons to be admitted to the final examModalità Valutazione
Oral exam and project evaluation. The exam will take place remotely on the Zoom portal. The student must deliver the graphic designs of the project proposal 24 hours before the exam, in high resolution PDF format, via we transfer (or similar) to the following e-mail addresses: lorenzo.dallolio@uniroma3.it; alessandro.desimone89@gmail.com; falvio.graviglia@hotmail.it; sererubino@gmail.com. The project will be accompanied by a 1: 500 model that will be assessed through photographic images inserted in the tables and via webcam. The student will be called to describe the characteristics of the project, from its basic philosophy, to the detailed solutions. The requested documents will be specified during the final phase of the Laboratory. In principle, the project must be represented in order to describe the insertion of the intervention within the city (1: 2000; 1: 500), the type-morphological system adopted (1: 200), the housing solutions adopted (1:50) and the technological and material solutions developed (1:20). In the case of an extension of the health emergency from COVID-19, all the provisions that regulate the methods of carrying out the teaching activities and student assessment will be implemented.
scheda docente
materiale didattico
The project also has a strong theoretical approach and questions, on the one hand, the issues related to the accessibility of space as a fundamental component of the right to the city and, on the other, the landscape of the urban margin as a discontinuous and porous set of heterogeneous areas along ancient and contemporary infrastructures: the roman aqueducts, the consular roads with their monumental emergencies, but also modern infrastructures, existing railways and new plans, fences, and the residual spaces of contemporaneity. The boundary is therefore not a 'line' but a 'space', interscalar and geographical, in which different and heterogeneous signs confront each other, on which architecture is called upon to intervene by modifying the fragment, reconnecting the parts, reinterpreting the relationships
Programma
The “Laboratorio” brings together different disciplines: architectural composition, town planning, landscape, and urban economy. The Laboratorio addresses the theme of the Appian Park system and the design of three stations for regional railway lines along the edge between the city and the park. The stations are imagined as complex organisms composed of technical services (the train stop) and public services whose functions derive from the study of the urban context in which they are inserted.The project also has a strong theoretical approach and questions, on the one hand, the issues related to the accessibility of space as a fundamental component of the right to the city and, on the other, the landscape of the urban margin as a discontinuous and porous set of heterogeneous areas along ancient and contemporary infrastructures: the roman aqueducts, the consular roads with their monumental emergencies, but also modern infrastructures, existing railways and new plans, fences, and the residual spaces of contemporaneity. The boundary is therefore not a 'line' but a 'space', interscalar and geographical, in which different and heterogeneous signs confront each other, on which architecture is called upon to intervene by modifying the fragment, reconnecting the parts, reinterpreting the relationships
Testi Adottati
The selected texts will be announced in the course of the different modules.Modalità Erogazione
The examination requires the production of drawings and models at different scales useful for the representation of the urban system and the individual project. The examination may be individual or in groups. If in a group, the contribution of each member must be demonstrable.Modalità Frequenza
Attendance is mandatory for the 75% of the hours.Modalità Valutazione
During the examination, candidates must demonstrate an understanding of the relationships between the different disciplines that make up the laboratory in the design of the project.