"Il giovane Ingegnere Link identifier #identifier__46799-2Donato Boscia, il 2 marzo del 1988, al rientro dal cantiere in cui prestava servizio fu vittima di un agguato mafioso. Boscia morì perché stava costruendo una sezione dell’acquedotto siciliano sul quale la mafia non era riuscita a mettere le mani."
L'Università Roma Tre ha deciso di intitolare 12 aule dell'Ateneo ad altrettante vittime innocenti delle mafie: un gesto, questo, che non è soltanto un omaggio, ma un impegno tangibile per ricordare e onorare coloro che hanno perso la vita a causa di un crimine vile e spietato.
Programma:
Aula N10 del Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica
Mercoledì 10 aprile, ore 11.00
Via della Vasca Navale, 79/81
- Saluti
- Massimiliano Fiorucci, Rettore Università Roma Tre
- Alberto Attanasio, Direttore Generale Università Roma Tre
- Anna Lisa Tota, Prorettrice dell’Università degli Studi Roma Tre
- Salvatore Andrea Sciuto, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica
- Interventi
- Mauro D’Attis, Vicepresidente della Commissione Antimafia
- Francesca Rispoli, ufficio di Presidenza Associazione Libera
- Saranno presenti in Sala
- Diego Boscia, fratello della Vittima, ing. Donato Boscia
- Giovanni Mastrangelo, Sindaco del Comune di Gioia del Colle
- Giuseppe Gallo, Vicesindaco del Comune di Gioia del Colle, Assessore con delega a: sport – bilancio
- A chiusura svelamento della targa intitolata a Donato Boscia
Link identifier #identifier__24432-3Locandina