21001990-4 - STRUTTURA E ARCHITETTURA II

Nel secondo semestre, costituisce il fondamento didattico dell'esercizio progettuale il principio di indissolubilità tra programma, intenzione formativa, tettonica, materia e luogo.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

i. Introduzione agli elementi di base della concezione strutturale.
ii. Presentazione non formalizzata dei fondamenti della statica.
iii. Aspetti essenziali del comportamento dei diversi tipi di elemento strutturale e del loro assemblaggio, e la conseguente riposta strutturale globale.
iv. Alcuni esempi di scelte progettuali, sia strutturali che architettoniche, con una particolare attenzione sull’uso dei diversi materiali costruttivi.

Testi Adottati

G. Pizzetti, A.M. Zorgno Triscuoglio, "Principi statici e forme strutturali", Utet, 1980



Bibliografia Di Riferimento

Schodek D.L., “Strutture”, 4a ed., Patron Ed., Bologna, 2008

Modalità Erogazione

Il corso viene svolto attraverso lezioni frontali e revisioni in aula dei lavori degli studenti. I concetti strutturali verranno presentati in modo non completamente formalizzato, ma si prediligerà una spiegazione tramite esempi di funzionamento di elementi strutturali semplici o di architetture esistenti. Verranno selezionati degli esempi campione e del materiale didattico connesso. Il funzionamento di elementi semplici verrà presentato anche con esperimenti in aula.

Modalità Frequenza

Frequenza obbligatoria per almeno il 75% delle ore

Modalità Valutazione

Gli studenti sono valutati nell'applicazione dei concetti strutturali presentati durante il corso. In particolare dovranno riconoscere le tassonomie strutturali in esempi di architetture esistenti (le stesse studiate nella prima parte del laboratorio di progettazione). In seguito applicheranno questi concetti al progetto di una piccola abitazione.

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Programma

Il corso intende fornire allo studente gli strumenti per affrontare i primi approcci alla progettazione con particolare riferimento agli elementi strutturali caratteristici di edifici.
Tale obiettivo sarà conseguito attraverso lezioni frontali, di tipo sia teorico che applicativo che guideranno lo studente verso le prime esperienze nell'ambito della concezione strutturale.
La parte 2 del modulo prosegue quanto esposto nella parte 1 completandola con applicazioni di natura pratica.
Lo studente proverà ad applicare quanto discusso nel corso della parte 1 del modulo all'interno delle esercitazione che svolgerà nel laboratorio fino ad ottenere una soluzione strutturale integrata con la soluzione architettonica.

Programma:
-primi approcci alla concezione strutturale su di un caso reale
-integrazione tra architettura e struttura

Testi Adottati

testi consigliati, non indispensabili per il superamento dell'esame, ma utili per un approfondimento ed un'integrazione del materiale diffuso durante le lezioni
AICAP - DETTAGLI COSTRUTTIVI
AICAP - COMMENTARIO ALLE NTC 08





Bibliografia Di Riferimento

Qualora fosse utili fare riferimento alla letteratura, sarà cura del docente fornire gli opportuni riferimenti durante il corso

Modalità Erogazione

lezioni teoriche ed applicative In aula saranno svolte lezioni in cui saranno illustrati e discussi gli argomenti trattati. Gli argomenti discussi saranno poi applicati mediante casi studio reali. In particolare lo studente troverà riscontro delle tecniche costruttive, delle modalità realizzative, degli schemi strutturali ecc. attraverso esempi di strutture esistenti note.

Modalità Frequenza

La frequenza dell’insegnamento è obbligatoria come da regolamento didattico del dipartimento

Modalità Valutazione

La valutazione avverrà attraverso una discussione del programma, nel corso della prova orale individuale, sulla base della presentazione del lavoro svolto dallo studente nel corso del Laboratorio dentro cui il modulo è svolto. In particolare, esponendo il progetto svolto nel corso dell'ultima esercitazione del laboratorio, lo studente esporrà le riflessioni e le problematiche di natura strutturale che hanno caratterizzato l'esercitazione. Tale discussione sarà lo spunto per discutere delle tematiche trattate durante le lezioni teoriche. Non sono previste valutazioni intermedie

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Programma

Elementi di statica del corpo rigido: corpo, forza, momento, equilibrio statico. Elementi di meccanica dei materiali da costruzione: glossario. Introduzione alla meccanica strutturale: travi, pilastri, telai, muri, setti. Organizzazione di un edificio a telaio; organizzazione di un edificio con muri e setti. Lettura strutturale di case importanti nella storia dell'architettura.

Testi Adottati

il testo di riferimento è in fase di scrittura. Bastano gli appunti delle lezioni.

Modalità Erogazione

il corso si svolge in aula, con lezioni in presenza obbligatoria ed attività di laboratorio. L'attività del laboratorio di Meccanica consiste nella riproduzione in aula dei seguenti esperimenti. 1) il baricentro, il dinamometro 2) Il triangolo delle forze, il poligono delle forze, le carrucole semplici 3) La leva di Archimede, le reazioni vincolari di una trave doppiamente appoggiata 4) Il momento di inerzia di una sezione

Modalità Frequenza

La frequenza è obbligatoria perché la maggior parte del lavoro si fa in classe. Per frequenza obbligatoria si intende la partecipazione ad almeno l'80% delle lezioni in aula.

Modalità Valutazione

l'esame si svolge con domande orali e valutazione degli elaborati strutturali