Il paesaggio non è mai fermo. Tutto, anche ciò che è apparentemente inerte, è attraversato e modellato da un continuo lavorio che lo trasforma, genera, rigenera, consuma. A qualsiasi scala spaziale e temporale lo si guardi, il paesaggio è una materia vibrante e cambia costantemente, con modalità talvolta debolmente percettibili, altre volte clamorose. Assumere questa consapevolezza è utile per potersi posizionare di fronte alla condizione contemporanea dei territori e degli ambienti. Obiettivo del corso è indagare il paesaggio, nella sua dimensione urbana, come statuto performativo, attraverso ricognizioni nella letteratura paesaggistica e urbanistica (reading) e attraverso esplorazioni e azioni trasformative (osservazioni e interazioni), che sappiano allenare la competenza di sguardo (saper vedere) e di coazione (saper interagire con le dinamiche in corso).
scheda docente
materiale didattico
• Care Collective, (2021). Manifesto della cura. Per una politica dell’interdipendenza. Alegre Edizioni.
• Celestini, G. (2018). Agire con il paesaggio. Aracne.
• Coccia, E. (2022). Metamorfosi. Siamo un’unica sola vita. Einaudi.
• de la Bellacasa, Maria (2017). Matters of Care: Speulative Ethics in More Than Human Words. University of Minnesota Press.
• Hirsch, A. (2014). The Landscape Imagination: Collected Essays of James Corner 1990-2010. Princeton Architectural Press.
• Metta, A. (2022). Il paesaggio è un mostro. Città selvatiche e nature ibride. Deriveapprodi.
• Papadopoulos, D. (2018). Experimental Practice. Technoscience, Alterontologies, and More-Than-Social Movements, Durham, NC, Duke University Press.
• Pellizzoni, L. (2016). Ontological Politics in a Disposable World: The New Mastery of Nature. Routledge.
• Ranzato, M., Vanin, F. (2021). Veneto 2100. Living with water. Silvana Editore.
Mutuazione: 21010259 LABORATORIO DI OSSERVAZIONI E INTERAZIONI PAESAGGISTICHE in Architettura - Progettazione urbana LM-4 METTA ANNALISA, RANZATO MARCO
Programma
Il corso è integrato e multidisciplinare, comprensivo dell’Architettura del Paesaggio e dell’Urbanistica. Si articola in una serie di approfondimenti teorico-critici riferiti alla cultura contemporanea del progetto di paesaggio e urbanistico e in alcune pratiche di interazione che richiedono l’osservazione diretta del paesaggio e l’interazione con esso, verificando nel tempo della durata del corso gli effetti della compresenza umano/non umano, biotico/abiotico nel sito assunto come caso di studio e di azione.Testi Adottati
• Bee, M. (2020). Spaces of indecision Manifatture Knos Setting a Precedent in Italy. In M. F. De Tullio (Ed.), Commons. Between Dreams and Reality (pp. 102–120). Creative Industry Košice.• Care Collective, (2021). Manifesto della cura. Per una politica dell’interdipendenza. Alegre Edizioni.
• Celestini, G. (2018). Agire con il paesaggio. Aracne.
• Coccia, E. (2022). Metamorfosi. Siamo un’unica sola vita. Einaudi.
• de la Bellacasa, Maria (2017). Matters of Care: Speulative Ethics in More Than Human Words. University of Minnesota Press.
• Hirsch, A. (2014). The Landscape Imagination: Collected Essays of James Corner 1990-2010. Princeton Architectural Press.
• Metta, A. (2022). Il paesaggio è un mostro. Città selvatiche e nature ibride. Deriveapprodi.
• Papadopoulos, D. (2018). Experimental Practice. Technoscience, Alterontologies, and More-Than-Social Movements, Durham, NC, Duke University Press.
• Pellizzoni, L. (2016). Ontological Politics in a Disposable World: The New Mastery of Nature. Routledge.
• Ranzato, M., Vanin, F. (2021). Veneto 2100. Living with water. Silvana Editore.
Modalità Erogazione
Il corso affianca seminari teorici in modalità di reading e discussione su testi condivisi e azioni di osservazione e trasformazione di un sito assunto come caso di studio e di azione, attraverso mappature e azioni performative in scala 1:1.Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria per il 75% del corsoModalità Valutazione
Si richiede l’elaborazione, durante la durata del corso, di un diario illustrato che racconti, in modo intrecciato e ricorrendo a tecniche espressive diverse (ad esempio testi, disegni, fotografie, inventari) gli esiti delle letture condivise e delle osservazioni e interazioni paesaggistiche effettuate, da discutere al colloquio orale.
scheda docente
materiale didattico
• Care Collective, (2021). Manifesto della cura. Per una politica dell’interdipendenza. Alegre Edizioni.
• Celestini, G. (2018). Agire con il paesaggio. Aracne.
• Coccia, E. (2022). Metamorfosi. Siamo un’unica sola vita. Einaudi.
• de la Bellacasa, Maria (2017). Matters of Care: Speulative Ethics in More Than Human Words. University of Minnesota Press.
• Hirsch, A. (2014). The Landscape Imagination: Collected Essays of James Corner 1990-2010. Princeton Architectural Press.
• Metta, A. (2022). Il paesaggio è un mostro. Città selvatiche e nature ibride. Deriveapprodi.
• Papadopoulos, D. (2018). Experimental Practice. Technoscience, Alterontologies, and More-Than-Social Movements, Durham, NC, Duke University Press.
• Pellizzoni, L. (2016). Ontological Politics in a Disposable World: The New Mastery of Nature. Routledge.
• Ranzato, M., Vanin, F. (2021). Veneto 2100. Living with water. Silvana Editore.
Mutuazione: 21010259 LABORATORIO DI OSSERVAZIONI E INTERAZIONI PAESAGGISTICHE in Architettura - Progettazione urbana LM-4 METTA ANNALISA, RANZATO MARCO
Programma
Il corso è integrato e multidisciplinare, comprensivo dell’Architettura del Paesaggio e dell’Urbanistica. Si articola in una serie di approfondimenti teorico-critici riferiti alla cultura contemporanea del progetto di paesaggio e urbanistico e in alcune pratiche di interazione che richiedono l’osservazione diretta del paesaggio e l’interazione con esso, verificando nel tempo della durata del corso gli effetti della compresenza umano/non umano, biotico/abiotico nel sito assunto come caso di studio e di azione.Testi Adottati
• Bee, M. (2020). Spaces of indecision Manifatture Knos Setting a Precedent in Italy. In M. F. De Tullio (Ed.), Commons. Between Dreams and Reality (pp. 102–120). Creative Industry Košice.• Care Collective, (2021). Manifesto della cura. Per una politica dell’interdipendenza. Alegre Edizioni.
• Celestini, G. (2018). Agire con il paesaggio. Aracne.
• Coccia, E. (2022). Metamorfosi. Siamo un’unica sola vita. Einaudi.
• de la Bellacasa, Maria (2017). Matters of Care: Speulative Ethics in More Than Human Words. University of Minnesota Press.
• Hirsch, A. (2014). The Landscape Imagination: Collected Essays of James Corner 1990-2010. Princeton Architectural Press.
• Metta, A. (2022). Il paesaggio è un mostro. Città selvatiche e nature ibride. Deriveapprodi.
• Papadopoulos, D. (2018). Experimental Practice. Technoscience, Alterontologies, and More-Than-Social Movements, Durham, NC, Duke University Press.
• Pellizzoni, L. (2016). Ontological Politics in a Disposable World: The New Mastery of Nature. Routledge.
• Ranzato, M., Vanin, F. (2021). Veneto 2100. Living with water. Silvana Editore.
Modalità Erogazione
Il corso affianca seminari teorici in modalità di reading e discussione su testi condivisi e azioni di osservazione e trasformazione di un sito assunto come caso di studio e di azione, attraverso mappature e azioni performative in scala 1:1.Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria per il 75% del corso.Modalità Valutazione
Si richiede l’elaborazione, durante la durata del corso, di un diario illustrato che racconti, in modo intrecciato e ricorrendo a tecniche espressive diverse (ad esempio testi, disegni, fotografie, inventari) gli esiti delle letture condivise e delle osservazioni e interazioni paesaggistiche effettuate, da discutere al colloquio orale.