21010181-1 - PARTE INTRODUTTIVA

Nel primo semestre, spingere lo studente allo studio dell'architettura (all'osservazione critica, scoprendo la natura tecnica, utilitaristica ed estetica dei fenomeni) mettendolo, al di là delle connotazioni linguistiche e delle molteplici configurazioni, nella condizione di cogliere la natura originaria ed essenziale dei principi costituenti, delle regole prime, di quell'eterno presente che costituisce il fare architettonico: risalire dalla complessità del fenomeno verso l'essenzialità archetipica degli elementi di base.

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scheda docente | materiale didattico

Programma

Si tratta della prima parte di un laboratorio annuale di progettazione architettonica.
Il percorso conoscitivo si articola attraverso l’acquisizione degli strumenti critici, teorici e pratici necessari al lavoro dell’architetto. Costruire significa misurare e dare forma allo spazio, consentendo alla dimensione geometrico-astratta del progetto di radicarsi nell’identità specifica del luogo e confrontarsi con la scala umana.
Attraverso una sequenza di lezioni frontali ed esercitazioni di composizione gli studenti saranno portati a confrontarsi con il problema della forma dello spazio architettonico, in rapporto al tipo, alla concezione strutturale, all’intenzione formativa estetica, alla costruzione, al programma, alla definizione del carattere più appropriato rispetto al tema e alle condizioni circostanti.
Le esercitazioni condotte in questa parte del corso cominciano da una serie di studi di composizione di forme plastiche, per poi concentrarsi sul tema della relazione con il luogo - in particolare con una specifica condizione topografica - per arrivare alla lettura interpretativa e all’analisi di architetture di riferimento, che saranno oggetto di ridisegno e ricostruzione attraverso l’elaborazione di modelli. La lettura di architetture significative, condotta attraverso l’identificazione dei i temi compositivo-progettuali, è finalizzata a chiarire le relazioni tra le parti che compongono l’organismo architettonico, tra la concezione e la costruzione dell’opera, indagando dall’interno, come in una dissezione anatomica, le ragioni della generazione delle forme.
Attraverso questo percorso lo studente prende consapevolezza degli strumenti e delle tecniche indispensabili al controllo della forma e alla disegno dello spazio, nelle sue possibili articolazioni, dall’idea iniziale alla definizione finale.


Testi Adottati

Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi, 2003
Fernando Távora, Dell'organizzazione dello spazio, nottetempo, 2021
Jörn Utzon, Idee di architettura. Scritti e conversazioni, Christian Marinotti, 2011
Francesco Venezia, Che cos’è l’architettura, Milano 2011
Francesco Cellini, Manualetto, Norme tecniche, costruttive e grafiche per lo svolgimento di una esercitazione progettuale sul tema della casa unifamiliare, Palermo, 1991


Bibliografia Di Riferimento

Étienne Louis Boullée, Architettura. Saggio sull'arte, Marsilio, 1967 Adolf Loos, Parole nel vuoto, Adelphi, 1992 Heinrich Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire, Franco Angeli, 1974 Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi, 2003 Fernando Távora, Dell'organizzazione dello spazio, nottetempo, 2021 Jörn Utzon, Idee di architettura. Scritti e conversazioni, Christian Marinotti, 2011 Francesco Venezia, Che cos’è l’architettura, Milano 2011 Francesco Cellini, Manualetto, Norme tecniche, costruttive e grafiche per lo svolgimento di una esercitazione progettuale sul tema della casa unifamiliare, Palermo, 1991

Modalità Frequenza

La frequenza è obbligatoria per il 75% delle lezioni La frequenza alle lezioni e lo studio della bibliografia rappresenta momento essenziale per il conseguimento di una capacità di giudizio e controllo della composizione. L’assiduità e la continuità delle revisioni con i docenti e gli assistenti è imprescindibile per lo svolgimento delle esercitazioni.

Modalità Valutazione

La valutazione riguarderà l’intero percorso di ciascuno studente e sarà svolta attraverso consegne in itinere e un seminario conclusivo, in cui lo studente dimostrerà le conoscenze acquisite, presentando i lavori, con elaborati grafici e modelli, accompagnati da un “diario di bordo” contenente disegni, foto dei modelli, schizzi, riferimenti, note.