L’obiettivo del corso è quello di far comprendere il ruolo fondamentale dell’attività di rilevamento nella conoscenza di un qualsiasi manufatto architettonico. Il rilevamento è lo strumento in grado di sostanziare i dati emersi dalle ricerche su fonti storiche, letterarie ed epigrafiche indispensabili per un approccio globale allo studio degli organismi edilizi e che, allo stesso tempo, rappresentano una preziosa fonte di suggerimenti e spunti di indagine.
Canali
scheda docente
materiale didattico
- P. Marconi, F. Giovanetti, E. Pallottino [a cura], Manuale del Recupero del Comune di Roma, DEI, Roma 1989
- F. Giovanetti [a cura], Manuale del Recupero del Comune di Roma, II edizione ampliata, DEI, Roma 1997
- P. Marconi, Materia e significato. La questione del restauro architettonico, Laterza, Bari 1999
Programma
Il modulo si articola secondo un percorso di lettura del linguaggio costruttivo dell’edilizia storica che sarà definito attraverso il confronto tra diverse componenti materiali e costruttive dell’architettura. Tale lettura servirà ad approfondire una conoscenza critica ed operativa preliminare al progetto del restauro.Testi Adottati
Bibliografia di riferimento- P. Marconi, F. Giovanetti, E. Pallottino [a cura], Manuale del Recupero del Comune di Roma, DEI, Roma 1989
- F. Giovanetti [a cura], Manuale del Recupero del Comune di Roma, II edizione ampliata, DEI, Roma 1997
- P. Marconi, Materia e significato. La questione del restauro architettonico, Laterza, Bari 1999
Bibliografia Di Riferimento
- UFFICIO V - EDILITÀ E LAVORI PUBBLICI, Capitolato generale che regola tutti gli appalti di opere e forniture di materiali da costruzione e stradali per conto del comune di Roma, 1909, Roma 1909. - E. BENVENUTO, La scienza delle costruzioni e suo sviluppo storico, Sansoni, Firenze 1981 (riedizione Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2006). - M. CAMPISI, E. PALLOTTINO, I tipi strutturali e gli elementi di fabbrica nell’edilizia pre-industriale, in “Bollettino di Dipartimento Disegno industriale e produzione edilizia”, 2, giugno 1987. - A. GIUFFRÉ, Letture sulla meccanica delle murature storiche, Kappa, Roma 1990. - F. GIOVANETTI [a cura di], Manuale del Recupero del Comune di Città di Castello, DEI, Roma 1992. - C. GUENZI [a cura di], L’arte di fabbricare. Manuali in Italia 1750-1950, Milano 1993. - F. DE CESARIS, Gli elementi costruttivi tradizionali, in “Trattato di Restauro architettonico”, a cura di G. CARBONARA, volume II, Utet, Torino 1996. - S. DI PASQUALE, L’arte del costruire tra conoscenza e scienza, Marsilio, Venezia 1996. - G. CARBONARA [a cura di], Atlante del Restauro, in “Trattato di Restauro architettonico”, volume VIII, tomo primo e secondo, Utet, Torino 2004. - C. F. GIULIANI, L’edilizia nell’antichità, Carocci editore, Roma 2007. - N. CAVALIERI SAN BERTOLO, Istituzioni di architettura statica e idraulica, a cura di F.R. Stabile, Editrice Librerie Dedalo, Roma 2008. - A. PUGLIANO, Il riconoscimento, la documentazione, il catalogo dei beni architettonici: elementi di un costituendo thesaurus utile alla conoscenza, alla tutela, alla conservazione dell'architettura, Voll. I-II, Prospettive, Roma 2009. - S. FRANCESCHI, L. GERMANI, Manuale operativo per il restauro architettonico: metodologie di intervento per il restauro e la conservazione del patrimonio storico, DEI, Roma 2010Modalità Frequenza
È obbligatoria la frequenza al 75% delle ore di insegnamento (vedi regolamento didattico).Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale individuale e consiste nella valutazione del progetto di restauro, nella presentazione dell’attività applicative svolte durante il corso e nella discussione dei temi trattati durante le lezioni, i seminari e le visite guidate.
scheda docente
materiale didattico
a) lezioni ex-cathedra, aventi come oggetto il progetto di restauro, le sue metodologie e i suoi strumenti, i caratteri costruttivi dell’edilizia “moderna”, anche attraverso la presentazione di esempi concreti e riflessioni specifiche sul tema d’esame; particolare attenzione è dedicata al quadro normativo, con particolare riferimento al patrimonio architettonico del Novecento;
b) verifica del lavoro degli studenti, in stretta collaborazione con il docente titolare del laboratorio.
- Consiglio Nazionale delle Ricerche (a cura di), Manuale dell’architetto, Ufficio Informazioni Stati Uniti in Roma, Roma 1946;
- C. Cristallini, A. La Torre, C. Mazzenga, XII/Ristorante Ufficiale, in M. Calvesi, E. Guidoni, S. Lux (a cura di), E42. Utopia e scenario del regime, Vol. II, Venezia, Marsilio 1987, pp. 489-494;
- L. Cupelloni (a cura di), Materiali del moderno. Campo, temi e modi del progetto di riqualificazione, Gangemi editore, Roma 2017;
- S. Dawson, A. Blyth, L. Dezart, D. Jenkins, Architects’ Working Details, The Architects Journal, London 1989-2000;
- W. De Jonge, A. Doolaar (a cura di), Curtain Wall Refurbishment. A Challenge to Manage, Docomomo International, Eindhoven 1997
- S. Di Resta, G. Favaretto, M. Pretelli, Materiali autarchici. Conservare l’innovazione, Il Poligrafo, Padova 2021;
- P. Marconi, F. Giovanetti, E. Pallottino [a cura], Manuale del recupero del Comune di Roma, Edizioni DEI-Tipografia del Genio civile, Roma 1989;
- Ristorante dell’Ente E42, in Esposizione Universale di Roma 1942, «Architettura», XVII, fasc. speciale, 1938, pp. 808-810;
- T. Herzog, R. Krippner, W. Lang, Atlante delle facciate, UTET scienze tecniche, Torino 2005;
- M. Mittag, Details d'architecture: repertoire de solutions d'utilité pratique pour la construction, Eyrolles, Paris 1968.
Programma
Il corso si articola in due parti integrate tra loro:a) lezioni ex-cathedra, aventi come oggetto il progetto di restauro, le sue metodologie e i suoi strumenti, i caratteri costruttivi dell’edilizia “moderna”, anche attraverso la presentazione di esempi concreti e riflessioni specifiche sul tema d’esame; particolare attenzione è dedicata al quadro normativo, con particolare riferimento al patrimonio architettonico del Novecento;
b) verifica del lavoro degli studenti, in stretta collaborazione con il docente titolare del laboratorio.
Testi Adottati
- S. Bortolotto, M. Giambruno (a cura di), I materiali e le finiture del “Moderno”, Politecnico di Milano, Dipartimento di Progettazione dell’architettura, Milano 2008;- Consiglio Nazionale delle Ricerche (a cura di), Manuale dell’architetto, Ufficio Informazioni Stati Uniti in Roma, Roma 1946;
- C. Cristallini, A. La Torre, C. Mazzenga, XII/Ristorante Ufficiale, in M. Calvesi, E. Guidoni, S. Lux (a cura di), E42. Utopia e scenario del regime, Vol. II, Venezia, Marsilio 1987, pp. 489-494;
- L. Cupelloni (a cura di), Materiali del moderno. Campo, temi e modi del progetto di riqualificazione, Gangemi editore, Roma 2017;
- S. Dawson, A. Blyth, L. Dezart, D. Jenkins, Architects’ Working Details, The Architects Journal, London 1989-2000;
- W. De Jonge, A. Doolaar (a cura di), Curtain Wall Refurbishment. A Challenge to Manage, Docomomo International, Eindhoven 1997
- S. Di Resta, G. Favaretto, M. Pretelli, Materiali autarchici. Conservare l’innovazione, Il Poligrafo, Padova 2021;
- P. Marconi, F. Giovanetti, E. Pallottino [a cura], Manuale del recupero del Comune di Roma, Edizioni DEI-Tipografia del Genio civile, Roma 1989;
- Ristorante dell’Ente E42, in Esposizione Universale di Roma 1942, «Architettura», XVII, fasc. speciale, 1938, pp. 808-810;
- T. Herzog, R. Krippner, W. Lang, Atlante delle facciate, UTET scienze tecniche, Torino 2005;
- M. Mittag, Details d'architecture: repertoire de solutions d'utilité pratique pour la construction, Eyrolles, Paris 1968.
Bibliografia Di Riferimento
Sul restauro del "moderno" e i caratteri costruttivi dell'architettura italiana del Novecento: - P.G. Bardelli, A. Cottone, F. Nuti, S. Poretti, A. Sanna (a cura di), La costruzione dell'architettura. Temi e opere del dopoguerra italiano, Gangemi, Roma 2009; - U. Carughi, Maledetti vincoli. La tutela dell’architettura contemporanea, U. Allemandi, Torino 2012; - D. Del Curto, C. Stanga, Quando la conservazione incontra un edificio con curtain wall. Il caso di Torre Galfa in Milano, in «ArcHistoR», a. VI, 2019, n. 12, pp. 252-285 - C. Di Biase (a cura di), Il degrado del calcestruzzo nell’architettura del Novecento, Maggioli, Santarcangelo di Romagna 2009; - S. Poretti, Modernismi italiani. Architettura e costruzione nel Novecento, Gangemi, Roma, 2008. Sull'E42/EUR e l'edificio dell'ex Ristorante ufficiale: - M. Calvesi, E. Guidoni, S. Lux (a cura di), E42. Utopia e scenario del regime, vol. II, Marsilio, Venezia 1987; - E. Colafranceschi, L’E42 dopo l’E42. La progettazione e la costruzione del quartiere EUR dal 1951 alla fine degli anni Sessanta, Tesi di dottorato, Dottorato di ricerca Architettura: Innovazione e Patrimonio, curriculum Progetto filologico, ciclo XXXVI, Università Roma Tre, tutor: P. Porretta, co-tutor: E. Pallottino, 2025. - L. Di Majo, I. Insolera, L'EUR a Roma. Dagli anni Trenta al Duemila, Laterza, Roma-Bari 1986; - P. Montuori, Ettore Rossi. Opere e scambi professionali tra Ventennio e Dopoguerra, «Studi e ricerche di storia dell’architettura», a. 5, n. 9, 2021, pp. 54-67; - P. Montuori, Ettore Rossi (1894-1968). «Ottimo architetto e tecnico ospedaliero», Roma, Aracne 2025; - E. Pandolfi, Ettore Rossi (1894-1968): architetto del movimento moderno, Pesaro, Metauro 2013 - P. Porretta, S. D’Abate, E42/EUR. Città di pietra e Città di verde. Studi per la tutela e il restauro di un paesaggio urbano storico del Novecento, Campisano, Roma 2025; - P. Porretta, S. D’Abate, Dall’E42 all’EUR: trasmettere al futuro un paesaggio del Novecento. Per una tutela organica e contestuale, in P. Porretta (a cura di), Paesaggi urbani del Novecento. Dalla conoscenza alla tutela organica e contestuale, «Ricerche di storia dell’arte», n. 146, 2025. - V. Quilici, Eur Città di Fondazione, De Luca editore d'arte, Roma 2015.Modalità Frequenza
Frequenza obbligatoriaModalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento consiste nella valutazione del progetto di restauro e della discussione dei temi trattati durante le lezioni.
scheda docente
materiale didattico
. Tecniche costruttive premoderne: murature e strutture in elevato
. Tecniche costruttive premoderne: solai e tetti
. Tecniche costruttive premoderne: volte, cupole e scale
. Tecniche costruttive premoderne: pavimentazioni e infissi
. Tecniche costruttive premoderne: interventi di consolidamento (solai e tetti)
. Esperienze di cantiere di restauro a Roma
. Esperienze di cantiere di restauro internazionali
. Sopralluoghi nel centro storico di Roma finalizzati alla lettura dei tipi edilizi e al riconoscimento degli elementi costruttivi tradizionali
• F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Comune di Roma, Roma 1997 (II edizione ampliata)
• F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Centro storico di Palermo, Palermo 1997
• G. Cangi, Manuale del recupero strutturale e antisismico, Roma 2005
Programma
. Strumenti e metodo per la lettura del costruito storico e dell’edilizia di base pre-moderna, esempi di lettura della fasi storiche di formazione. Tecniche costruttive premoderne: murature e strutture in elevato
. Tecniche costruttive premoderne: solai e tetti
. Tecniche costruttive premoderne: volte, cupole e scale
. Tecniche costruttive premoderne: pavimentazioni e infissi
. Tecniche costruttive premoderne: interventi di consolidamento (solai e tetti)
. Esperienze di cantiere di restauro a Roma
. Esperienze di cantiere di restauro internazionali
. Sopralluoghi nel centro storico di Roma finalizzati alla lettura dei tipi edilizi e al riconoscimento degli elementi costruttivi tradizionali
Testi Adottati
• F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Comune di Città di Castello, Roma 1992• F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Comune di Roma, Roma 1997 (II edizione ampliata)
• F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Centro storico di Palermo, Palermo 1997
• G. Cangi, Manuale del recupero strutturale e antisismico, Roma 2005
Bibliografia Di Riferimento
Studi e applicazioni dell’analisi tipologico – processuale • S. Muratori, Vita e storia della città, «Rassegna Critica di Architettura», III, 11-12, 1950 • S. Muratori, Studi per una operante storia urbana di Venezia. I: Quadro generale dalle origini agli sviluppi attuali, «Palladio», n. 3-4,1959 (poi in vol., Roma, 1960) • S. Muratori, R. Bollati, S. Bollati, G. Marinucci, Studi per una operante storia urbana di Roma, Roma 1963 • A. Menghini, V. Palmieri, Saverio Muratori. Didattica della Composizione architettonica nella Facoltà di Roma (1954-1973), Bari 2009 • G. Caniggia, Lettura di una città: Como, Roma 1963 • G. Caniggia, Strutture dello spazio antropico. Studi e note, Firenze 1976 • G. Caniggia, Analisi tipologica: la corte matrice dell’insediamento, in F. Ciccone (a cura di), Recupero e riqualificazione urbana nel programma straordinario per Napoli, Milano 1984, pp. 76-110 • G. Caniggia, Ragionamenti di tipologia. Operatività della tipologia processuale in architettura, a cura di G.L. Maffei, Firenze, 1997 • G. Caniggia, G.L. Maffei, Composizione architettonica e tipologia edilizia. 1. Lettura dell’edilizia di base, Venezia 1979 • G. Caniggia, G.L. Maffei, Composizione architettonica e tipologia edilizia. 2. Il progetto nell’edilizia di base, Venezia 1984 • F. Andreani, Il tipo edilizio medio borghese nel Cinquecento a Roma, in Id., Quaderni dell’Arte della Città /1, Roma 2009 • F. Andreani, Il tipo edilizio borghese nel Cinquecento romano, in G. Villa (a cura di), Storie di città e architetture. Scritti in onore di Enrico Guidoni, Roma 2014, pp. 415-424 • Luciana Bascià, Paolo Carlotti, Gian Luigi Maffei, La casa romana nella storia della città dalle origini all’Ottocento, Firenze 2000 • M.G. Corsini, Tipi e tessuti del centro storico di Roma. Lettura del costruito per il progetto, Roma 1998 • P. Vaccaro, Tessuto e tipo edilizio a Roma dalla fine del XIV secolo alla fine del XVIII secolo, 1968 • P. Vaccaro, M. Ameri, Progetto e realtà nell’edilizia romana dal XIV al XIX secolo, Cortona 1984 • M. Zampilli, Analisi dei processi formativi dei tessuti urbani: note di metodo, «Ricerche di Storia dell’arte», n. 112, 2014 Studi di carattere documentario • AA.VV., L’angelo e la città. II, La città e le case, catalogo della mostra Roma Castel Sant’Angelo, vol. II, Roma 1987 • F. Bilancia, R. Fregna, Fonti d’archivio per una storia edilizia di Roma. Via di Ripetta, “Controspazio”, 5, 1973 • H. Broise, J.C. Maire Viguer, Strutture famigliari, spazio domestico e architettura civile a Roma alla fine del Medioevo, in Storia dell’arte italiana, parte terza, vol. 5, Torino, 1983, pp. 97-160 • C. Cristallini, M. Noccioli, I «libri delle case» di Roma. Il Catasto del Collegio Inglese (1630), Roma 1987 • A. Eula, M.C. Santorelli, I «libri delle case» di Roma. I Catasti di S. Maria in Vallicella (secc.XVI-XIX), Roma 1991 • R. Fregna, S. Polito, Fonti d’archivio per una storia edilizia di Roma. I libri delle case dal ‘500 al ‘700: forma e esperienza della città, «Controspazio», 9, 1971, pp. 2-9 • R. Fregna, S. Polito, Fonti d’archivio per una storia edilizia di Roma. Primi dati sull’urbanizzazione nell’area del Tridente, «Controspazio», 7, 1972, pp. 2-18 • A. Marino, I «libri delle case» di Roma. Il Catasto del Monastero di S. Cecilia in Trastevere (1735), Roma 1985 • E. Re, Una fonte poco nota per la storia dell’edilizia in Roma, «Atti del V Congresso di studi Romani» (1938), vol. terzo, Roma 1942 • M. Tiballi, L’edilizia minore nella Roma di Sisto V, in P.L. Porzio (a cura di), Impronte sistine, fabbriche civili minori, interventi nel territorio, restauri di monumenti della età di Sisto V, Ministero per i beni culturali e ambientali, Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Lazio, Roma 1991, pp. 33-72 • P. Tomei, Le case in serie nell’edilizia romana dal ‘400 al ‘700, in «Palladio», anno II, 1938, XVI-XVII • Archivio Storico Capitolino: TITOLO 54 in buona parte pubblicato in G. Spagnesi, Edilizia Romana della seconda metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974 Studi e manuali delle tecniche costruttive pre-moderne • F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Comune di Città di Castello, Roma 1992 • F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Comune di Roma, Roma 1997 (II edizione ampliata) • F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero del Centro storico di Palermo, Palermo 1997 • G. Cangi, Manuale del recupero strutturale e antisismico, Roma 2005 • J.P. Adam, L'arte di costruire presso i romani: materiali e tecniche, Milano 1996 • F. Cairoli Giuliani, L’edilizia nell’antichità, Roma, 2006 • D. Esposito, Tecniche costruttive murarie medievali. Murature a “tufelli” in area romana, Roma, 1998 • G. Lugli, La tecnica edilizia romana, Roma, 1957 • R. Marta, Tecnica Costruttiva a Roma nel medioevo, Roma, 1989 • E. Montelli, Tecniche costruttive murarie medievali: mattoni e laterizi in Roma e nel Lazio fra X e XV secolo. Storia della tecnica edilizia e restauro dei monumenti, 7, Roma, 2011 • A. Choisy , L’Art de Batir chez les Romains, (“La tecnica delle costruzioni presso i romani”), Parigi 1873 • C. Paola Scavizzi, Edilizia nei secoli XVII e XVIII a Roma, Quaderni Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Roma 1983 • G. Masi, Teoria e pratica di Architettura civile per istruzione della gioventù specialmente romana, Roma 1788 • J. Rondelet, Traité théorique et pratique de l’art de bâtir, Paris, 1802-1817, riedizione Editrice Dedalo, Roma 2004 • G. Valadier, L’architettura pratica …, 1828-39 • N. Cavalieri San-Bertolo, Istituzioni di Architettura Statica e Idraulica, Mantova 1831 (1826-27 Bologna) • G. Musso e G. Copperi, Particolari di costruzioni murali e finimenti di fabbricati, voll. I-IV , Torino 1885 • C. Formenti La pratica del fabbricare, Milano 1893-1895 • G. A. Breymann, Trattato generale di costruzioni civili, voll I-V, 1849-54 • D. Donghi, Manuale dell’architetto, Utet, Torino 1905-1935 (9 volumi) • AA.VV, L'arte moderna del fabbricare, “La tecnica del fabbricare”, G. Misuraca et al., Vallardi, Milano, s.d. [1912 ca] Cartografie storiche • F.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma, 1962 (Biblioteca Dipartimento di Architettura) • https://digi.ub.uni-heidelberg.de/diglit/piante_roma_bd1 (buona qualità - pianta di Leonardo Bufalini, 1551) • https://www.rijksmuseum.nl/en/collection/RP-P-OB-207.658 (buona qualità - pianta di Giovanni Battista Falda, 1676) • https://www.clevelandart.org/art/2020.276 (buona qualità - pianta di Giovan Battista Nolli, 1748) • A. Roca De Amicis (a cura di), Roma nel primo Seicento. Una città moderna nella veduta di Matthäus Greuter, Roma, 2018 (Biblioteca Dipartimento di Architettura) • R. Lanciani, Forma Urbis Romae, 1893-1901 (Biblioteca Dipartimento di Architettura) • A. Carandini, P. Carafa (a cura di), Atlante di Roma antica, 2 voll., Milano, 2012 (Biblioteca Dipartimento di Architettura); per il volume in lingua inglese si rimanda a Id., The Atlas of Ancient Rome: Biography and Portraits of the City, 2 voll., Oxford, 2017 • https://www.archeositarproject.it/piattaforma/webgis/ • R. Funicello, La geologia di Roma. Il centro storico, vol. 50 di Memorie descrittive della carta geologica d'Italia, Roma, 1995Modalità Frequenza
Frequenza obbligatoriaModalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene mediante l’elaborazione da parte degli studenti di dettagli costruttivi del caso studio del Laboratorio di Restauro finalizzati a verificare il livello di comprensione effettiva dei caratteri costruttivi dell’edilizia storica