Il laboratorio 2M è orientato a trasferire agli studenti le conoscenze e le capacità operative per sviluppare un progetto architettonico tecnologicamente definito e rendere consapevole delle procedure necessarie alla sua costruzione materiale.
In sostanza l’obiettivo è di far comprendere come le decisioni che definiscono gli elementi generali e di dettaglio del progetto in corso di sviluppo siano il risultato di un circolo ideativo che lega costantemente l’esito architettonico alla comprensione di come è fatto e come si fa a realizzare fisicamente ciò che si sta immaginando.
Ciò perché un progettista deve saper controllare il suo progetto fino alla realizzazione per mantenerlo coerente ai propri intenti anche espressivi. Ed è per questo che ogni elemento è il frutto di una mediazione o meglio un connubio tra come lo si vorrebbe in base ai nostri desideri formali e funzionali e come riusciamo a realizzarlo tenendo conto di tutti i vincoli che dobbiamo rispettare.
In sostanza l’obiettivo è di far comprendere come le decisioni che definiscono gli elementi generali e di dettaglio del progetto in corso di sviluppo siano il risultato di un circolo ideativo che lega costantemente l’esito architettonico alla comprensione di come è fatto e come si fa a realizzare fisicamente ciò che si sta immaginando.
Ciò perché un progettista deve saper controllare il suo progetto fino alla realizzazione per mantenerlo coerente ai propri intenti anche espressivi. Ed è per questo che ogni elemento è il frutto di una mediazione o meglio un connubio tra come lo si vorrebbe in base ai nostri desideri formali e funzionali e come riusciamo a realizzarlo tenendo conto di tutti i vincoli che dobbiamo rispettare.
Canali
scheda docente
materiale didattico
VERIFICA dei REQUISITI
L’analisi dei requisiti dell’involucro (tenuta, isolamento, guadagni termici, aspetto, manutenzione, durata, costruibilità) sarà al centro della prima parte del corso.
Gli elementi del progetto (pareti verticali, coperture, struttura, solai) saranno frutto di un approfondimento mirato a stabilire il loro contributo al soddisfacimento dei requisiti
Un successivo approfondimento riguarderà il progetto degli elementi valutando le possibili alternative in funzione delle priorità di ogni singolo progetto.
In questa fase si potranno valutare le diverse soluzioni costruttive (impiego di determinati componenti o materiali) anche in funzione delle risorse di cui disponiamo (costi)
PROGETTO del DETTAGLIO
Nel passaggio tra una idea architettonica e un edificio costruito un architetto elabora una serie di dettagli in cui si spiega come le varie parti della costruzione stanno insieme. Molti di questi dettagli sono il frutto di consolidate consuetudini costruttive, dovrete comprendere il perché ed il come, ma potrete essere rassicurati dall’aver fatto come è “regola fare”.
Altro impegno è necessario quando ci troviamo di fronte ad una soluzione nuova, che è il frutto di una nostra ideazione e che deve essere studiata e raccontata per essere costruita. E’ questo tipo di dettaglio che ci interessa approfondire. Per farlo utilizzeremo una sorta di percorso guidato che ci aiuterà a considerare tutti gli aspetti funzionali, costruttivi e formali del “vostro dettaglio”.
In ogni progetto sarà identificato un aspetto o una parte più significativa che diventerà il “vostro dettaglio”.
BIM
Il laboratorio sperimenta l’utilizzo di software BIM per lo sviluppo ed il controllo del progetto. Tale strumento favorisce l’integrazione delle differenti discipline che governano lo sviluppo del progetto e consente un controllo di tutte le parti dell’edificio da parte dello studente.
TESTI
-A. Deplazes: Constructing Architecture – materials processes structures- Birkhauser, Basel 2005
-Heino Engel, Structure Sistem, Hatje Cantz Verlag, Stuttgart, 2013
Programma
Due aspetti del vostro progetto saranno al centro delle mie comunicazioni e dello sviluppo degli elaborati del progetto:VERIFICA dei REQUISITI
L’analisi dei requisiti dell’involucro (tenuta, isolamento, guadagni termici, aspetto, manutenzione, durata, costruibilità) sarà al centro della prima parte del corso.
Gli elementi del progetto (pareti verticali, coperture, struttura, solai) saranno frutto di un approfondimento mirato a stabilire il loro contributo al soddisfacimento dei requisiti
Un successivo approfondimento riguarderà il progetto degli elementi valutando le possibili alternative in funzione delle priorità di ogni singolo progetto.
In questa fase si potranno valutare le diverse soluzioni costruttive (impiego di determinati componenti o materiali) anche in funzione delle risorse di cui disponiamo (costi)
PROGETTO del DETTAGLIO
Nel passaggio tra una idea architettonica e un edificio costruito un architetto elabora una serie di dettagli in cui si spiega come le varie parti della costruzione stanno insieme. Molti di questi dettagli sono il frutto di consolidate consuetudini costruttive, dovrete comprendere il perché ed il come, ma potrete essere rassicurati dall’aver fatto come è “regola fare”.
Altro impegno è necessario quando ci troviamo di fronte ad una soluzione nuova, che è il frutto di una nostra ideazione e che deve essere studiata e raccontata per essere costruita. E’ questo tipo di dettaglio che ci interessa approfondire. Per farlo utilizzeremo una sorta di percorso guidato che ci aiuterà a considerare tutti gli aspetti funzionali, costruttivi e formali del “vostro dettaglio”.
In ogni progetto sarà identificato un aspetto o una parte più significativa che diventerà il “vostro dettaglio”.
BIM
Il laboratorio sperimenta l’utilizzo di software BIM per lo sviluppo ed il controllo del progetto. Tale strumento favorisce l’integrazione delle differenti discipline che governano lo sviluppo del progetto e consente un controllo di tutte le parti dell’edificio da parte dello studente.
Testi Adottati
Dispense del corso di A.RaimondiTESTI
-A. Deplazes: Constructing Architecture – materials processes structures- Birkhauser, Basel 2005
-Heino Engel, Structure Sistem, Hatje Cantz Verlag, Stuttgart, 2013
Bibliografia Di Riferimento
riviste: ARKETIPO DETAIL : ZEITSCHRIFT FUER ARCHITEKTUR UND BAUDETAIL - COMBINED PLAN (THE) - ARCHITECTURE & TECHNOLOGIES IN DETAIL TECTONICA - SPANISH ED testi: -E. Allen: I fondamenti del costruire (i materiali, le tecniche, i metodi) - McGraw-Hill, Milano 1999 -H.Nestle :Manuale pratico dell'edilizia - Per progettisti, costruttori, tecnici. Progettazione e costruzione edile. Tecnologie e materiali illustrati - Sistemi Editoriali 2007 Manuali: UTET AA.VV. Grande Atlante di Architettura 1 - Atlante del Cemento Grande Atlante di Architettura 11 - Atlante delle Tensostrutture Grande Atlante di Architettura 14 - Atlante delle Strutture reticolari Grande Atlante di Architettura 15 - Atlante dell' Alluminio Grande Atlante di Architettura 16 - Atlante della Pietra Grande Atlante di Architettura 18 - Atlante delle Facciate Grande Atlante di Architettura 2 - Atlante del Legno Grande Atlante di Architettura 3 - Atlante della Muratura Grande Atlante di Architettura 4 - Atlante dei Tetti Grande Atlante di Architettura 5 - Atlante delle Terrazze Grande Atlante di Architettura 6 - Atlante del Vetro Grande Atlante di Architettura 7 - Atlante dell' Acciaio Grande Atlante di Architettura 9 - Atlante del FibrocementoModalità Erogazione
Il modulo prevede delle lezioni frontali e revisioni in aula sui progetti. Elenco degli argomenti delle lezioni su temi di approfondimento specifici del progetto tecnologico dell’edificio: • Coperture • Attacco a terra • Solai • Involucro opaco • Involucro trasparente La seconda parte del corso prevede delle revisioni settimanali dell’avanzamento dei progetti. Il corso si avvale di collaboratori specifici per l’implementazione BIM del modello dell’edificio.Modalità Frequenza
si richiede la frequenza ad almeno il 75% delle lezioniModalità Valutazione
L’esame è orale e avviene con la presentazione e discussione degli elaborati progettuali alla commissione d’esame congiunta. Il modulo di Tecnologia oltre alla valutazione dell’appropriatezza delle scelte costruttive tecnologiche dell’intero progetto chiede di approfondire i seguenti aspetti con elaborati specifici: 1. Spaccato assonometrico di un dettaglio significativo del progetto, nel quale sia possibile individuare la stratigrafia degli elementi. 2. Una sezione prospettica da modello BIM 3. La rappresentazione delle fasi costruttive da modello BIM 4. L’estrapolazione di dati quantitativi dal modello BIM 5. La creazione di famiglie di componenti personalizzate nel modello BIM 6. Raccolta di schede tecniche (non pubblicità) dei prodotti o componenti caratterizzanti il progetto, con evidenza delle prestazioni che sono state considerate per la scelta.
scheda docente
materiale didattico
A tale scopo, il programma è articolato in tre parti:
1_nella prima parte, e con riferimento ad esempi di architetture contemporanee, sono esaminate le principali soluzioni tecnologiche con particolare attenzione agli elementi strutturali (fondazioni, strutture verticali e orissontali, solai) e all'involucro;
2_nella seconda parte saranno chiamate aziende produttrici di componenti edilizi per illustrare agli studenti le caratteristiche tecniche utili all'elaborazione del progetto;
3_la terza parte sarà dedicata alle revisioni del progetto.
AA.VV. [Varie]. Grandi Atlanti dell’Architettura, UTET, Milano.
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti. Come si costruisce oggi e (forse si costruirà) domani, Firenze 2008
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 2. L’attacco a terra, Firenze 2010
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 3. La struttura, Firenze 2011
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 4. L’involucro, Firenze 2014
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 4. La copertura, Firenze 2016.
Sul repository GoogleDrive (https://drive.google.com/drive/folders/1buRFEzBkUlEZuTYKTK54lpHfjohxKLxV) sono stati messi a disposizione: ulteriori riferimenti bibliografici citati alla fine di ogni lezione e altra documentazione inerente i temi affrontati nel corso delle lezioni.
Programma
Il contributo del Modulo di Tecnologia consiste nel fornire agli studenti gli strumenti per governare le relazioni che nel processo ideativo legano materiali, elementi costruttivi, tecniche esecutive, esigenze, caratteristiche del contesto e normativa. Ciò con la consapevolezza della stretta dipendenza che intercorre tra gli aspetti tipologici-formali e gli aspetti tecnologici-costruttivi dell’organismo edilizio, inteso come insieme di entità connesse tra loro in modo organizzato, ed impiegando un approccio sistemico ed esigenziale-prestazionale.A tale scopo, il programma è articolato in tre parti:
1_nella prima parte, e con riferimento ad esempi di architetture contemporanee, sono esaminate le principali soluzioni tecnologiche con particolare attenzione agli elementi strutturali (fondazioni, strutture verticali e orissontali, solai) e all'involucro;
2_nella seconda parte saranno chiamate aziende produttrici di componenti edilizi per illustrare agli studenti le caratteristiche tecniche utili all'elaborazione del progetto;
3_la terza parte sarà dedicata alle revisioni del progetto.
Testi Adottati
Oltre al materiale che verrà indicato dal docente durante le lezioni, si indicano i seguenti testi per l'elaborazione del progetto:AA.VV. [Varie]. Grandi Atlanti dell’Architettura, UTET, Milano.
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti. Come si costruisce oggi e (forse si costruirà) domani, Firenze 2008
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 2. L’attacco a terra, Firenze 2010
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 3. La struttura, Firenze 2011
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 4. L’involucro, Firenze 2014
Marrone P., Morabito G., La tecnologia che serve agli architetti 4. La copertura, Firenze 2016.
Sul repository GoogleDrive (https://drive.google.com/drive/folders/1buRFEzBkUlEZuTYKTK54lpHfjohxKLxV) sono stati messi a disposizione: ulteriori riferimenti bibliografici citati alla fine di ogni lezione e altra documentazione inerente i temi affrontati nel corso delle lezioni.
Bibliografia Di Riferimento
Allen E., I fondamenti del costruire, Milano 1997. Arbizzani E., Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, Rimini 2011. Deplazes A., Constructing Architecture: Materials, Processes, Structures, Birkhäuser Basel 2006. Sul repository GoogleDrive (https://drive.google.com/drive/folders/1buRFEzBkUlEZuTYKTK54lpHfjohxKLxV) sono stati messi a disposizione: ulteriori riferimenti bibliografici citati alla fine di ogni lezione e altra documentazione inerenti i temi affrontati nel corso delle lezioni.Modalità Erogazione
Il Modulo di Tecnologia affronta una progettazione approfondita dei principali elementi che compongono un edificio (struttura, involucro opaco e trasparente, orizzontale e verticale) attraverso lo studio di esempi, la comparazione e valutazione di soluzioni tecnologiche alternative, la rappresentazione in dettaglio degli elementi più significativi del progetto. A questo scopo il Laboratorio è organizzato in: lezioni (conoscenza e comprensione); esercitazioni in aula, collegate alla lezione (applicazione pratica). Per lo svolgimento a distanza, il Laboratorio si avvale: - piattaforma ZoomPRO per la didattica con il coinvolgimento diretto degli studenti; - GoogleDrive (https://drive.google.com/drive/folders/1buRFEzBkUlEZuTYKTK54lpHfjohxKLxV) come repository per il materiale didattico; - piattaforma Moodle (https://architettura.el.uniroma3.it/course/view.php?id=98) e posta elettronica come ambienti di gestione dei contatti con gli studenti.Modalità Frequenza
La presenza sarà registrata in aula con firma o consegna dell’esercizio svolto e legato alla lezione del giorno.Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso valutazioni in itinere, relative alle esercitazioni svolte in aula, e alle elaborazioni progettuali riguardanti il tema d'anno. La valutazione in sede di esame considererà le valutazioni in itinere e si svolgerà con una discussione sugli elaborati presentati e sui contenuti teorici del laboratorio. Elaborati richiesti per il Modulo di Tecnologia: sezione trasversale 1:50, spaccato assonometrico con il dettaglio dei componenti e dei materiali utilizzati. L'esame si svolgerà in forma di colloquio orale tenuto con modalità a distanza sulla piattaforma prescelta dal docente titolare del Laboratorio di Progettazione architettonica 2M.