Il corso di Storia e metodi di analisi dell’architettura, costituito da due parti integrate (Parte 1 e Parte 2), si pone l'obiettivo di ripercorrere criticamente il procedimento compositivo - ideologico, metodico e progettuale - che si trova all'origine dell'opera architettonica, interessando un arco storico compreso tra il Quattrocento e il Contemporaneo, affinché risulti accresciuta la capacità degli studenti di “leggere” l’architettura e di comprenderne gli aspetti progettuali e le tecniche esecutive. Nella Parte 1, la sequenza delle lezioni affronta le architetture del passato studiandone le motivazioni, il contesto storico e le caratteristiche progettuali. La Parte 2 intende illustrare diversi approcci storiografici relativi a precise esperienze storico-artistiche o a determinati protagonisti della storia dell’architettura affrontati o sollecitati nella Parte 1, con particolare attenzione per il disegno sintetico e la storia della rappresentazione analitica (o del “diagramma”).
Attraverso il confronto di strumenti testuali e visuali con la realtà costruita, gli studenti sono portati ad esercitarsi nella lettura di spazi reali e di architetture rappresentate, oltre che a discutere collegialmente - in forma seminariale - su fonti correlate e sulle ragioni storiche della loro fioritura temporale e culturale, fornendo un apparato fondamentale per affrontare tanto l’indagine critica quanto l’esperienza estetica dello spazio.
Attraverso il confronto di strumenti testuali e visuali con la realtà costruita, gli studenti sono portati ad esercitarsi nella lettura di spazi reali e di architetture rappresentate, oltre che a discutere collegialmente - in forma seminariale - su fonti correlate e sulle ragioni storiche della loro fioritura temporale e culturale, fornendo un apparato fondamentale per affrontare tanto l’indagine critica quanto l’esperienza estetica dello spazio.
scheda docente
materiale didattico
- R. Gargiani, Principi e costruzione nell’architettura italiana del Quattrocento, Bari 2003
- Les chantiers de la Renaissance, actes des colloques tenues à Tours en 1983, a cura di J. Guillaume, Paris 1991
Mutuazione: 21010031-1 STORIA DELLE TECNICHE - parte 1 in Scienze dell'architettura L-17 MATTEI FRANCESCA
Programma
Il corso prevede lezioni frontali e visite in situ, incentrate sulla storia delle tecniche costruttive nel Cinquecento. Il tema sarà affrontato in riferimento alla ripresa delle tecniche antiche e alla trattatistica d’architettura. Il corso verterà su esempi romani, che saranno via via confrontati con edifici costruiti in altre città italiane (Venezia, Bologna, Ferrara, Verona) e in altri Paesi europei, con particolare riferimento alla Francia e alla Spagna.Testi Adottati
- J.P. Adam, L’arte di costruire presso i romani, Milano 1989- R. Gargiani, Principi e costruzione nell’architettura italiana del Quattrocento, Bari 2003
- Les chantiers de la Renaissance, actes des colloques tenues à Tours en 1983, a cura di J. Guillaume, Paris 1991
Modalità Erogazione
Il corso prevede lezioni frontali ex cathedra e lezioni in situ.Modalità Frequenza
Si consiglia vivamente un’assidua partecipazione alle lezioni e alle iniziative didattiche.Modalità Valutazione
*****May 2020 - COVID19 emergency**** A causa dell'emergenza Covid19, la sessione estiva degli esami dell'A/A 2019-2020 si svolgerà in modalità a distanza tramite il software Microsoft Teams. La valutazione si basa sull’esame orale finale dedicato agli argomenti trattati durante il corso e alla discussione della bibliografia. Gli studenti devono scegliere un argomento tra quelli trattati durante il corso e approfondirlo mediante la costruzione di una bibliografia critica, che tenga conto anche di quanto esposto durante le lezioni. A CAUSA DELL'EMERGENZA COVID19 E DELLE DIFFICOLTÀ A REPERIRE MATERIALI BIBLIOGRAFICI, QUESTA PARTE NON SARÀ OBBLIGATORIA. L'esame orale inizierà con le domante sull’argomento a piacere e proseguirà con altre domande sul programma del corso. Requisito minimo è la conoscenza delle tecniche costruttive antiche e moderne. Il voto finale sarà determinato dalla padronanza del lessico specifico, dalla visione complessiva del programma trattato, nonché dalla conoscenza della bibliografia generale e specifica.