Il corso fornisce gli strumenti per la comprensione dei caratteri formativi, tipologici e costruttivi della città, ai fini di un consapevole intervento di recupero, trasformazione o restauro, attraverso il rilievo architettonico e strutturale e la conseguente analisi critica e filologica di un tessuto urbano.
scheda docente
materiale didattico
Il corso si sviluppa con lezioni ex-catedra, visite e sopralluoghi, dibattiti. Durante gli incontri settimanali, una parte del tempo a disposizione verrà dedicato ad un “laboratorio” nel quale si svolgeranno le esercitazioni grafiche, le revisioni, gli approfondimenti tematici in presenza dei docenti che forniranno di volta in volta chiarimenti pratici sulle esercitazioni da svolgere.
La revisione periodica degli elaborati, delle esercitazioni, delle sperimentazioni, costituisce parte integrante dell’impegno didattico dello studente.
Sono previste verifiche intermedie ed è richiesta la presenza alle lezioni e al laboratorio.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova d’esame consiste nella discussione e nella valutazione degli “elaborati” progressivamente sviluppati durante il corso e la presentazione del “taccuino” contenente tutte le esercitazioni svolte in aula, in esterno e individualmente.
- M. De Simone, Disegno, rilievo, progetto. Il disegno delle idee, il progetto delle cose, Roma 1990
- E. E. Viollet Le Duc, Storia di un disegnatore, Cavallino, Venezia 1992
- M. Docci e D. Maestri, Scienza del disegno, Torino 2000
Programma
Metodi didatticiIl corso si sviluppa con lezioni ex-catedra, visite e sopralluoghi, dibattiti. Durante gli incontri settimanali, una parte del tempo a disposizione verrà dedicato ad un “laboratorio” nel quale si svolgeranno le esercitazioni grafiche, le revisioni, gli approfondimenti tematici in presenza dei docenti che forniranno di volta in volta chiarimenti pratici sulle esercitazioni da svolgere.
La revisione periodica degli elaborati, delle esercitazioni, delle sperimentazioni, costituisce parte integrante dell’impegno didattico dello studente.
Sono previste verifiche intermedie ed è richiesta la presenza alle lezioni e al laboratorio.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova d’esame consiste nella discussione e nella valutazione degli “elaborati” progressivamente sviluppati durante il corso e la presentazione del “taccuino” contenente tutte le esercitazioni svolte in aula, in esterno e individualmente.
Testi Adottati
- R. Arnheim, Arte e percezione visiva, Milano 1965- M. De Simone, Disegno, rilievo, progetto. Il disegno delle idee, il progetto delle cose, Roma 1990
- E. E. Viollet Le Duc, Storia di un disegnatore, Cavallino, Venezia 1992
- M. Docci e D. Maestri, Scienza del disegno, Torino 2000
Bibliografia Di Riferimento
- R. Arnheim, Arte e percezione visiva, Milano 1965 - M. De Simone, Disegno, rilievo, progetto. Il disegno delle idee, il progetto delle cose, Roma 1990 - E. E. Viollet Le Duc, Storia di un disegnatore, Cavallino, Venezia 1992 - M. Docci e D. Maestri, Scienza del disegno, Torino 2000Modalità Erogazione
Il corso si propone di approfondire le modalità di rappresentazione della città relative alla sua strutturazione urbana e alle trasformazioni storiche, legate alle connessioni tra gli elementi fisici naturali e quelli antropici. Tali tematiche sono indagate attraverso la lettura, l'analisi e il rilievo diretto e fotogrammetrico di una porzione di tessuto urbano di uno dei Rioni storici di Roma. Si prevedono: lezioni frontali, esercitazioni, lavoro sul campo nei sopralluoghi e lavoro di gruppo. Il corso è diviso in fasi: Fase 1 : Analisi delle trasformazioni e lettura della struttura urbana In questa fase si mira ad un'analisi degli aspetti geomorfologici dell’area collegati ai caratteri dell’espansione e dell’evoluzione del tessuto urbano, fino alla scala del rione, e allo studio delle fasi evolutive. Fase 2 : Rilievo geometrico e critico In questa fase si indaga il processo di rilevo (diretto e fotogrammetrico) applicato ad un Rione di Roma al fine di studiarne i caratteri urbani, architettonici e le sue trasformazioni antropiche e stratificazioni storiche. Fase 3 : Restituzione ideale degli ambienti urbani preunitari e analisi strutturale In questa fase si indaga la conformazione urbana preunitaria attraverso l'analisi della documentazione bibliografica e archivistica. Inoltre, si indagheranno i tipi edilizi e la loro evoluzione nel tempo. La frequenza dell’insegnamento è obbligatoria al 75%.Modalità Frequenza
la frequenza è obbligatoria per il 75%Modalità Valutazione
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso l'elaborazione di tavole grafiche digitali. Sono previste consegne e valutazioni in corso d'anno. Tutte le tavole di esame degli anni precedenti sono disponibili sulla pagina facebook Struttura della città. L’esame si svolge con una discussione sugli elaborati presentati e sui contenuti teorici del corso. Elaborati richiesti: Fase 1 : Analisi delle trasformazioni e lettura della struttura urbana: - tavole sugli aspetti geomorfologici dell’area collegati ai caratteri dell’espansione e dell’evoluzione del tessuto urbano, fino alla scala del rione Fase 2 : Rilievo geometrico e critico: - Inquadramento urbanistico 1:2000 - Pianta delle Coperture 1:200 (o 1:500) - Pianta con trilaterazione 1:200 - Prospetti 1:100 (prospetti sviluppati) - Profili 1:200 - Sezioni in situ 1:100 - Piante 1:100 - Viste Renderizzate - Particolari - Analisi e riconoscimento di quadri fessurativi Fase 3 : Restituzione ideale degli ambienti urbani preunitari e analisi strutturale - Planimetria del catasto Gregoriano - Profili degli edifici così come rilevati nella documentazione - 3d dell’ambiente urbano precedente agli interventi postunitari - Una tavola sui tipi edilizi e sulla loro reinterpretazione ad uso del modello