Il corso affronta la progettazione dello spazio urbano considerandone l’interazione con l’intorno costruito e i fattori ambientali, le compatibilità e incompatibilità alle diverse scale, al fine di individuare soluzioni tecnologiche innovative, che soddisfano le esigenze dell’utenza, valorizzano i luoghi e perseguono gli obiettivi di sostenibilità ambientale. Metodologie in chiave prestazionale, parametri, indicatori e criteri di valutazione guidano le varie fasi del processo.
scheda docente
materiale didattico
L’Urbe è un sistema complesso, prodotto di azioni dinamiche, risultato della continua trasformazione dei due costitutivi sistemi fondamentali, naturale ed antropico, e di molteplici sottosistemi che ne caratterizzano nel dettaglio la singola ma interconnessa complessità (risorse, quartieri, servizi, infrastrutture). Il territorio di appartenenza non è mai corrispondente ai meri confini amministrativi urbani, ma all’ambito di influenza del dinamismo intersettoriale.
Il miglioramento delle condizioni di vita di un luogo, obiettivo assoluto, discende dalla necessità di preservare l’habitat dove si esplicano le attività umane, rispettando il diritto sostanziale del singolo soggetto di fruire liberamente delle risorse naturali, necessarie alla sua sopravvivenza, e l’interesse della collettività insediata di salvaguardare attivamente l’ambiente in cui la vita si esplica attraverso una equilibrata attività, in senso produttivistico (soggetto atto a produrre reddito), di solidarismo sociale: si rispettano pertanto le singole funzioni naturali afferenti il soggetto nell’ambiente in cui la vita si esplica con valore economico, biologico, sociale, culturale ed estetico, pianificando adeguatamente l’ambiente di vita stesso al fine di valorizzare il diritto soggettivo del singolo alla salute e alla vita e quindi l’interesse della collettività di cui fa parte.
Per giungere all’obiettivo assoluto è necessario comprendere con estrema competenza e capacità applicativa, lo stato e la tendenza delle trasformazioni urbane e territoriali in atto, al fine di comprendere le indicazioni e le direttive da dare a queste dinamiche, ovvero gli strumenti da utilizzare per intervenire economicamente, ambientalmente e socialmente con azioni mirate e gestite da un'azione intersettoriale ed interdisciplinare, realmente competente e adeguata. Gli interventi non sono quindi azioni solitarie e isolate nei vari settori, ma appartenenti ad una pianificazione ampia, conscia anche delle effettive e/o potenziali conseguenze.
Una prima sessione di lezioni conferiranno le adeguate basi teoriche affrontate nelle varie interdisciplinarietà confluenti (giuridiche, tecniche, politiche,…) che troveranno applicazione in casi studio.
Il supporto necessario è reperibile nelle slide delle lezioni messe a disposizione dal docente.
Le dispense fornite sono messe a disposizione degli studenti del laboratorio fornendo un link all'archivio remoto.
Programma
Il Corso di Laurea magistrale in Architettura – Progettazione Urbana persegue il fine di conferire agli studenti gli strumenti per acquisire la metodologia di una pianificazione sostenibile integrata del territorio urbano.L’Urbe è un sistema complesso, prodotto di azioni dinamiche, risultato della continua trasformazione dei due costitutivi sistemi fondamentali, naturale ed antropico, e di molteplici sottosistemi che ne caratterizzano nel dettaglio la singola ma interconnessa complessità (risorse, quartieri, servizi, infrastrutture). Il territorio di appartenenza non è mai corrispondente ai meri confini amministrativi urbani, ma all’ambito di influenza del dinamismo intersettoriale.
Il miglioramento delle condizioni di vita di un luogo, obiettivo assoluto, discende dalla necessità di preservare l’habitat dove si esplicano le attività umane, rispettando il diritto sostanziale del singolo soggetto di fruire liberamente delle risorse naturali, necessarie alla sua sopravvivenza, e l’interesse della collettività insediata di salvaguardare attivamente l’ambiente in cui la vita si esplica attraverso una equilibrata attività, in senso produttivistico (soggetto atto a produrre reddito), di solidarismo sociale: si rispettano pertanto le singole funzioni naturali afferenti il soggetto nell’ambiente in cui la vita si esplica con valore economico, biologico, sociale, culturale ed estetico, pianificando adeguatamente l’ambiente di vita stesso al fine di valorizzare il diritto soggettivo del singolo alla salute e alla vita e quindi l’interesse della collettività di cui fa parte.
Per giungere all’obiettivo assoluto è necessario comprendere con estrema competenza e capacità applicativa, lo stato e la tendenza delle trasformazioni urbane e territoriali in atto, al fine di comprendere le indicazioni e le direttive da dare a queste dinamiche, ovvero gli strumenti da utilizzare per intervenire economicamente, ambientalmente e socialmente con azioni mirate e gestite da un'azione intersettoriale ed interdisciplinare, realmente competente e adeguata. Gli interventi non sono quindi azioni solitarie e isolate nei vari settori, ma appartenenti ad una pianificazione ampia, conscia anche delle effettive e/o potenziali conseguenze.
Una prima sessione di lezioni conferiranno le adeguate basi teoriche affrontate nelle varie interdisciplinarietà confluenti (giuridiche, tecniche, politiche,…) che troveranno applicazione in casi studio.
Testi Adottati
La bibliografia di riferimento e le principali indicazioni bibliografiche di approfondimento saranno fornite nel corso delle lezioni.Il supporto necessario è reperibile nelle slide delle lezioni messe a disposizione dal docente.
Le dispense fornite sono messe a disposizione degli studenti del laboratorio fornendo un link all'archivio remoto.
Bibliografia Di Riferimento
Sistemi impiantistici nell'architettura. Fondamenti di Fisica Tecnica - prof. Carlo Platone. Fondamenti di fotometria e tecnica di illuminazione. M. Serra, V. Calderaro. La progettazione del verde per il controllo microclimatico. A. Chiuppani, T. PrestModalità Erogazione
le lezioni sono svolte con didattica frontale da parte del docente con esercitazioni finalizzate ad accertare la comprensione delle tematiche trattate. Durante il corso verranno tenuti seminari sui vari temi del laboratorio. Le problematiche sui singoli progetti saranno affrontate con le revisioni individualiModalità Frequenza
la frequenza al laboratorio è obbligatoria ed è necessario, ai fini del conseguimento dell'attestazione della frequenza, l'aver conseguito il 75% delle ore di presenza rispetto alle ore complessive di didattica. Il docente provvederà a rilevare la presenza degli studenti durante ogni lezione.Modalità Valutazione
L’esame si svolge con una discussione sugli elaborati presentati e sui contenuti teorici del laboratorio. In particolare saranno approfondite le tematiche trattate nel tema progettuale assegnato nel corso del laboratorio e riportate sugli elaborati progettuali. Le tematiche sono da ricondurre alla trasmissione del calore (in particolare l'irraggiamento solare e alle caratteristiche termofisiche dei materiali), all'inquinamento acustico e alle nozioni di illuminotecnica. Gli elaborati progettuali, in formato grafico e testuale, potranno essere accompagnati da approfondimenti specifici in un determinato ambito della fisica tecnica ambientale su un book A4.