Sistemazione critica e sperimentazione operativa sui temi relativi alla cultura del patrimonio storico-artistico, guidata da una lettura filologica e costruttiva degli argomenti presentati durante il corso.
Integrazione tra la ricerca teorica della progettazione architettonica e i temi del restauro, della conservazione e della ricostruzione in ambito archeologico, monumentale e nei contesti di architettura regionalista.
Integrazione tra la ricerca teorica della progettazione architettonica e i temi del restauro, della conservazione e della ricostruzione in ambito archeologico, monumentale e nei contesti di architettura regionalista.
scheda docente
materiale didattico
Con il Corso di Teorie della Ricerca Architettonica intendiamo fornire agli allievi architetti un contributo in questa direzione, cioè quella della consapevolezza che la Teoria è una parte fondante e autonoma della Disciplina Architettonica, come insieme di Teoria specificatamente elaborata, riflessione individuale, libri, manuali, opere costruite e progetti rimasti sulla carta. E anche la Teoria dell’Architettura non è né una guida al “come fare”, né una legittimazione a posteriori della prassi architettonica, ma è istanza autonoma del pensiero sull’architettura; una necessità rispetto alla fondatezza teorica del fare architettura, alla sua trasmissibilità nel tempo, alla aspirazione alla durata, alla consapevolezza di appartenere a un flusso di pensiero e una pratica costruttiva molto antichi e in continua evoluzione. La Teoria dell’architettura è quindi strettamente legata alla pratica del Progetto e della Ricerca architettonica.
-G. Samonà (a cura di), AA.VV., Teoria della Progettazione Architettonica, Dedalo, Bari 1968
-M. Biraghi, G. Damiani, Le parole dell’architettura. Un’antologia di testi teorici e critici: 1945-2000, Einaudi, Torino 2009
Programma
Il corso di Teorie della Ricerca Architettonica intende collocarsi all’interno delle linee didattiche e di ricerca Dipartimento di Architettura e della sua offerta formativa, e anche in diretta connessione con l’impostazione culturale e le ispirazioni ideali del Dottorato di Ricerca “Architettura: Patrimonio e Innovazione”.Con il Corso di Teorie della Ricerca Architettonica intendiamo fornire agli allievi architetti un contributo in questa direzione, cioè quella della consapevolezza che la Teoria è una parte fondante e autonoma della Disciplina Architettonica, come insieme di Teoria specificatamente elaborata, riflessione individuale, libri, manuali, opere costruite e progetti rimasti sulla carta. E anche la Teoria dell’Architettura non è né una guida al “come fare”, né una legittimazione a posteriori della prassi architettonica, ma è istanza autonoma del pensiero sull’architettura; una necessità rispetto alla fondatezza teorica del fare architettura, alla sua trasmissibilità nel tempo, alla aspirazione alla durata, alla consapevolezza di appartenere a un flusso di pensiero e una pratica costruttiva molto antichi e in continua evoluzione. La Teoria dell’architettura è quindi strettamente legata alla pratica del Progetto e della Ricerca architettonica.
Testi Adottati
-H.W. Kruft, Storia delle teorie architettoniche da Vitruvio al Settecento, Laterza, Bari-Roma, 1988-G. Samonà (a cura di), AA.VV., Teoria della Progettazione Architettonica, Dedalo, Bari 1968
-M. Biraghi, G. Damiani, Le parole dell’architettura. Un’antologia di testi teorici e critici: 1945-2000, Einaudi, Torino 2009
Bibliografia Di Riferimento
-M. Biraghi, Storia dell'architettura contemporanea, I (1750-1945) - II (1945-2008), Einaudi, Torino 2008 -K. Frampton, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo, Skira, Milano 2005 -R. Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa, Milano 2005 -Le Corbusier, Vers une architecture, (a cura di P. Cerri e P. Nicolin), Milano, Longanesi 1984 -A. Loos, Parole nel vuoto (Ins Leere Gesprochen, 1921), ed. it. Adelphi, Milano 1972. -A. Rossi, L'architettura della città, Marsilio, Padova 1966; n. ed. Quodlibet, Macerata 2011 Bibliografie specifiche sui singoli temi di ricerca saranno fornite agli studenti, individualmente.Modalità Erogazione
Il Corso di Teoria della Ricerca Architettonica affiancherà i Corsi di Restauro dei monumenti e Restauro architettonico regionalista fornendo un supporto teorico e – possibilmente – pratico relativo alla comprensione delle tematiche dell’architettura contemporanea in relazione alla sviluppo della Teoria nel tempo e dei fermenti dell’aggiornamento odierno. Si intende fornire gli allievi-architetti un corpus di lezioni articolato attorno a dieci tematiche generali. Il Corso si articolerà in tre momenti: A. Lezioni teoriche monografiche inerenti 10 Tematiche B. Letture esemplari. Testi della Storia o della Teoria dell’architettura o saggi esemplari brevi, di poche pagine, forniti in pdf dalla docenza. C. Approfondimenti tematici in aula o in sopralluoghi esterni. Lezioni magistrali, seminari, letture di edifici. Il corso si avvale delle due piattaforme E-learning Moodle e Microsoft Teams https://architettura.el.uniroma3.it/course/view.php?id=141 Al momento, le lezioni e la somministrazione dei contenuti didattici, nonchè il dialogo con gli studenti si svolgono sulla piattaforma MS Teams, nel Canale dedicato "Teorie della Ricerca Architettonica" https://teams.microsoft.com/l/team/19%3abef116d0b0f841d39a380c02d0056abe%40thread.tacv2/conversations?groupId=2ceff415-56c7-4990-8f1f-d39f10cb5f99&tenantId=ffb4df68-f464-458c-a546-00fb3af66f6aModalità Frequenza
Gli studenti hanno l’obbligo di presenza minima pari al 75% della durata del corso.Modalità Valutazione
Il Corso prevede momenti interni di verifica, approfondimenti ed elaborazione di contributi di ricerca ( max. due studenti) da discutere in sede d'esame Per la sessione estiva, a causa dell'emergenza COVID-19, gli esami si svolgeranno con la modalità a distanza sulla piattaforma dedicata Teams " Teorie della Ricerca Architettonica" e secondo il seguente programma: 1. invio del paper di ricerca alla docenza al massimo cinque giorni prima della data d'esame fissata. 2. illustrazione del paper di ricerca in modalità presentazione *Pdf per massimo 10 minuti. Breve discussione con i docenti 3. Valutazione in stanza separata da parte della docenza e comunicazione pubblica della votazione.