21010003 - CANTIERI PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO

Il corso intende offrire agli studenti l’opportunità di sperimentare un’introduzione alle tematiche proprie del cantiere, con specifica declinazione sul cantiere di restauro. Compatibilmente con i tempi e con le modalità della didattica, si affrontano diversi temi applicativi, osservandone, anche sul campo nel corso di sopralluoghi e visite con operatori e tecnici specialistici, le articolazioni; si discutono e si analizzano alcune fra le possibili soluzioni a problematiche proprie della pratica professionale.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si prefigge di introdurre alla conoscenza delle tecniche esecutive degli interventi di restauro attraverso l’analisi dei metodi operativi e la conoscenza diretta del cantiere. Nel corso delle lezioni si analizzano interventi effettuati con particolare riguardo alle scelte tecniche, ai risvolti che esse comportano sul cantiere e sulla riuscita dell’opera. Si prevede, compatibilmente con la disponibilità di occasioni, di effettuare visite a cantieri di restauro e la realizzazione di esperienze pratiche.

Testi Adottati

F. Giovanetti (a cura di), Manuale del Recupero del Comune di Roma, Roma 1997 e Roma 2000;
P. Marconi, Manuale del recupero del centro storico di Palermo, Palermo, 1997;
F. Giovanetti (a cura di), Manuale del recupero di Città di Castello, Roma 2004;
A. Giuffrè (a cura di), Sicurezza e conservazione dei centri storici. Il caso Ortigia, Roma-Bari, 1993
S.Franceschi, L.Germani, Manuale operativo per il restauro architettonico: metodologie di intervento per il restauro e la conservazione del patrimonio storico, Roma 2003 e successive edizioni;
Istituto Centrale del restauro, DIMOS, Corso sulla Manutenzione di Dipinti murali, Mosaici, Stucchi, Parte I, modulo 1 – Fattori di deterioramento, Roma, 1978;
Istituto Centrale del restauro, DIMOS, Corso sulla Manutenzione di Dipinti murali, Mosaici, Stucchi, Parte II, modulo 1 – Materiali costitutivi, Roma, 1979;
G. Forti, Antiche ricette di pittura murale, Verona 1984 e succ. edizioni;
C. Paola Scavizzi, Edilizia nei secoli XVII e XVIII a Roma, Ricerca per una stona delle tecniche, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Ufficio Studi, Quaderni 6, Roma 1983;
Il libro dell'arte, o Trattato della pittura di Cennino Cennini, di nuovo pubblicato, con molte correzioni e coll'aggiunta di più capitoli, tratti dai codici fiorentini, per cura di Gaetano e Carlo Milanesi, Firenze: F. Le Monnier, 1859 o successive edizioni;
L'architettura pratica dettata nella scuola e cattedra dell'insigne Accademia di S. Luca dal prof. sig. cav. Giuseppe Valadier, Roma, 1831-1832.
Gustav Adolf Breymann, Trattato generale di costruzioni civili con cenni speciali intorno alle costruzioni grandiose, Francesco Vallardi, Milano 1877 – ss.
G. Morganti (a cura di), Gli Orti Farnesiani sul Palatino, École française de Rome, Roma, 1990.


Bibliografia Di Riferimento

F. Giovanetti (a cura di), Manuale del Recupero del Comune di Roma, Roma 1997 e Roma 2000; S.Franceschi, L.Germani, Manuale operativo per il restauro architettonico: metodologie di intervento per il restauro e la conservazione del patrimonio storico, Roma 2003 e successive edizioni; Istituto Centrale del restauro, DIMOS, Corso sulla Manutenzione di Dipinti murali, Mosaici, Stucchi, Parte I, modulo 1 – Fattori di deterioramento, Roma, 1978; DIMOS, Corso sulla Manutenzione di Dipinti murali, Mosaici, Stucchi, Parte II, modulo 1 – Materiali costitutivi, Roma, 1979.

Modalità Erogazione

Il corso si articola in lezioni frontali, esercitazioni pratiche e visite. Le lezioni frontali sono impartite in aula; nel corso di queste vengono trattati i principali temi relativi all’applicazione in cantiere delle tecniche di restauro architettonico e delle superfici architettoniche apprese in altri corsi; tali comunicazioni alternano comunicazioni descrittive di casi singolari a trattazioni sulle tecniche operative. Le esercitazioni pratiche sono finalizzate ad avvicinare gli studenti ad aspetti pratici dell’operatività di cantiere e riguardano sia la conoscenza materica e la manipolazione di materiali propri del cantiere di restauro che i fondamenti dell’organizzazione logistica di cantiere. Le visite, soggette alla disponibilità degli Enti e dei Soggetti ospitanti, permettono di vedere e toccare con mano il cantiere di restauro o realtà produttive a esso contigue.

Modalità Valutazione

La preparazione degli studenti sarà accertata durante lo svolgimento del corso attraverso colloqui periodici sui temi oggetto di studio; in sede d’esame ogni studente dovrà presentare una propria elaborazione su uno degli argomenti trattati nel corso o nelle visite, e sostenere un colloquio sui temi trattati. Qualora necessario, sarà svolta la valutazione non in presenza, ma via Skype.