APPROFONDIMENTO DELLE NOZIONI DI BASE PER LA COMPRENSIONE DEL COMPORTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI E DEI COMPONENTI DELL’INVOLUCRO, E PER L'INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI NEGLI EDIFICI.
IL MODULO SI ARTICOLA IN LEZIONI FRONTALI E APPLICAZIONE PROGETTUALE, CON REVISIONI SETTIMANALI.
IL MODULO SI ARTICOLA IN LEZIONI FRONTALI E APPLICAZIONE PROGETTUALE, CON REVISIONI SETTIMANALI.
Canali
scheda docente
materiale didattico
In particolare il programma che verrà svolto durante il corso e che costituirà oggetto di discussione durante l’esame finale si articola come segue:
1. Verifica delle scelte definite nel corso del Lab. 1M, in relazione all’evoluzione progettuale complessiva, con particolare riferimento ai seguenti punti:
2. Dimensionamento / verifica delle dimensioni delle superfici vetrate in 2 ambienti (uno, a rappresentare i grandi spazi che caratterizzano gli ambienti comuni, uno, lo spazio privato delle stanze) attraverso il metodo di calcolo del fattore di luce diurna (FLD)
3. Calcolo di massima dei carichi termici estivi e invernali e delle esigenze di ventilazione; verifica di conformità alle normative vigenti in materia di contenimento dei consumi energetici
4. Localizzazione e dimensionamento di massima delle centrali tecnologiche: centrale termica, frigorifera, ambienti contenenti le unità di trattamento dell'aria (UTA)
5. Schema di distribuzione dei canali dell'aria e dimensionamento degli stessi limitatamente al percorso critico (percorso più lungo e articolato)
6. Progettazione acustica di massima di 2 ambienti (uno, a rappresentare i grandi spazi che caratterizzano gli ambienti comuni, uno, lo spazio privato delle stanze)
7. Progettazione passiva antincendio: individuazione dei percorsi di esodo, uscite di sicurezza, compartimentazioni
8. Progettazione del sistema di illuminazione artificiale a livello di concept, come uno degli elementi caratterizzanti lo stile e l’atmosfera dell’hotel, in relazione al target di utenti di riferimento
9. Building Automation (domotica) per le camere e gli spazi comuni
Programma
Il lavoro che si svolge nel modulo di Fisica Tecnica ha l’obiettivo di portare a livello di progettazione definitiva il lavoro svolto nel precedente Laboratorio 1M.In particolare il programma che verrà svolto durante il corso e che costituirà oggetto di discussione durante l’esame finale si articola come segue:
1. Verifica delle scelte definite nel corso del Lab. 1M, in relazione all’evoluzione progettuale complessiva, con particolare riferimento ai seguenti punti:
2. Dimensionamento / verifica delle dimensioni delle superfici vetrate in 2 ambienti (uno, a rappresentare i grandi spazi che caratterizzano gli ambienti comuni, uno, lo spazio privato delle stanze) attraverso il metodo di calcolo del fattore di luce diurna (FLD)
3. Calcolo di massima dei carichi termici estivi e invernali e delle esigenze di ventilazione; verifica di conformità alle normative vigenti in materia di contenimento dei consumi energetici
4. Localizzazione e dimensionamento di massima delle centrali tecnologiche: centrale termica, frigorifera, ambienti contenenti le unità di trattamento dell'aria (UTA)
5. Schema di distribuzione dei canali dell'aria e dimensionamento degli stessi limitatamente al percorso critico (percorso più lungo e articolato)
6. Progettazione acustica di massima di 2 ambienti (uno, a rappresentare i grandi spazi che caratterizzano gli ambienti comuni, uno, lo spazio privato delle stanze)
7. Progettazione passiva antincendio: individuazione dei percorsi di esodo, uscite di sicurezza, compartimentazioni
8. Progettazione del sistema di illuminazione artificiale a livello di concept, come uno degli elementi caratterizzanti lo stile e l’atmosfera dell’hotel, in relazione al target di utenti di riferimento
9. Building Automation (domotica) per le camere e gli spazi comuni
Testi Adottati
Il materiale didattico e’ costituito dalle dispense del corso, integrato sui singoli argomenti, dai libri elencati nella sezione “bibliografia di riferimento”Bibliografia Di Riferimento
• G. Moncada Lo Giudice, L. De Santoli. Progettazione di impianti tecnici. Casa Editrice Ambrosiana. 2000 • F. Bianchi, R. Carratù. Manualetto di Fisica Tecnica Applicata all’Architettura. L’Acustica. Aracne Editrice • AA.VV. Manuale di Progettazione Illuminotecnica – a cura di Marco Frascarolo. Mancosu Editore Architectural Book and Review. Roma 2010Modalità Erogazione
La didattica prevede lezioni frontali relative alla metodologia di progetto di impianti di climatizzazione, di illuminazione e multimedia anche come elemento di identità dell’architettura, di progettazione dell’ambiente acustico. Vengono analizzati casi di eccellenza in ambito nazionale ed internazionale. Viene richiesto di applicare le metodologie di cui sopra al progetto sviluppato all’interno dell’insegnamento di progettazione architettonica. Parallelamente a tale ambito, si porta il progetto dal livello preliminare raggiunto nel laboratorio 1m, a livello di progetto definitivo. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studentiModalità Frequenza
si richiede la frequenza ad almeno il 75% delle lezioniModalità Valutazione
Il Laboratorio valuta il progetto finale presentato in sede d'esame, con particolare attenzione al processo che ha condotto il progetto iniziale al suo approfondimento ed evoluzione, ma soprattutto con il criterio di guardare alla qualità architettonica come risultato della sintesi delle componenti tecniche. Il progetto è presentato mediante due paralleli e tra loro integrati set di elaborati: - un "book" A3 concepito come racconto assolutamente unitario e sintetico del progetto, come sintesi dei contributi dei quattro moduli del laboratorio. Esso contiene, in sequenza ragionata e integrata anche in modo non rigorosamente sequenziale ma anzi interrelando tra loro le risposte del progetto ai temi della progettazione architettonica e dei modi della sua integrazione con quella tecnologica, quella energetico-ambientale, e soprattutto nelle strategie legate all'investimento immobiliare e alle sue ragioni legate al mercato e alla consistenza dell'intervento alberghiero proposto. - un set di tavole tecniche, che rappresentano alle scale opportune le soluzioni tecniche adottate mediante piante, prospetti, sezioni e rappresentazioni tridimensionali della consistenza costruttiva del progetto, e della resa architettonica delle componenti "di dettaglio"; Entrambi i set di elaborati sono revisionati lungo l'intero corso dell'anno, in quanto i book sono usati come base per presentazioni del progetto al corpo docente e alla comunità degli studenti in forma di "revisione collettiva", abituandoli anche al racconto pubblico e alla trasmissione orale delle proprie idee progettuali, mentre le tavole sono oggetto delle revisioni singole sulle componenti strettamente tecniche, abituando gli studenti alla produzione e al lavoro progettuale alla scade del progetto delle fasi definitive e, in parte, esecutive. Le tavole sono inoltre richieste in consegna di pre-esame, e valutate separatamente, restituendole annotate, abituando gli studenti a esprimere il progetto in forma autonoma, e ad arrivare in sede di esame con le adeguate verifiche preliminari. Nella emergenza COVID-19 il Laboratorio ha aggiornato le modalità d'esame mantenendone la struttura sostanziale, trasferendo in digitale il sistema delle revisioni collettive e di quelle singole sulla base degli stessi set di elaborati. Il "tavolo digitale" di esame è stato trasferito in digitale su presentazioni che estendono il tema del book A3 in forma di "racconto continuo" dello sviluppo del progetto, commentato, che contiene estratti delle tavole tecniche. Resta poi fissato anche il pre-esame, ovviamente traslato dalla forma cartacea a quella digitale. L'esame sarà quindi condotto in modalità "a distanza" mediante colloquio in Microsoft Teams di ogni singolo gruppo a confronto con il corpo docente usando come base di discussione il book, finalizzato ad hoc (30 minuti di presentazione più sessione di Q&A), seguita da valutazione degli elaborati tecnici elaborati dai singoli studenti come lavoro di approfondimento, inviati il giorno prima della data di appello in formato PDF e già pre-valutati in sede di pre-esame. Al termine dei colloqui la commissione di esame si riunisce per poi decretare i propri giudizi.
scheda docente
materiale didattico
RICHIAMI DI TRASMISSIONE DEL CALORE.
SCAMBIO TERMICO NEGLI EDIFICI.
CARICHI TERMICI E FRIGORIFERI.
IMPIANTI. Generalità sugli impianti; tipologie impiantistiche; integrazione architettonica degli impianti: le centrali tecnologiche; distribuzione; sistemi di immissione. Impianti fotovoltaici e lor integrazione.
ILLUMINOTECNICA; richiami; illuminazione naturale; progetto dell'illuminazione artificiale.
ACUSTICA DEGLI AMBIENTI CONFINATI; richiami; valutazione del tempo di riverberazione.
PROPRIETÀ DEI MATERIALI E COMPORTAMENTO TERMICO, ACUSTICO E LUMINOSO DEI COMPONENTI EDILIZI E DELL’INVOLUCRO.
2) APPLICAZIONE PROGETTUALE, CON APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO ELABORATO NELL'AMBITO DEL LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 1M.
TALE APPROFONDIMENTO RIGUARDA IN PARTICOLARE:
1. PROGETTO DELL’INVOLUCRO E VERIFICA DELLA RISPONDENZA DELLE SUE PROPRIETA’ TERMOFISICHE (TRASMITTANZA, TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA..) ALLA VIGENTE NORMATIVA.
2. CALCOLO DEI CARICHI TERMICI INVERNALI ED ESTIVI.
3. VERIFICA DELLA ADEGUATEZZA DELLA LOCALIZZAZIONE DEI LOCALI TECNICI E DIMENSIONAMENTO DELLE CENTRALI TECNOLOGICHE.
4. SCELTA DELLE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE ADATTE ALLE DIVERSE DESTINAZIONI D’USO PRESENTI NELL’EDIFICIO. SCHEMA DI DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE DELL'ARIA, DIMENSIONAMENTO PER L’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE.
5. INTEGRAZIONE DELLE TECNOLOGIE SOLARI PER LA PRODUZIONE DI CALORE E DI ELETTRICITA' NEGLI EDIFICI: I SISTEMI SOLARI TERMICI E I SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI.
6. VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI ILLUMINAZIONE NATURALE DI UN AMBIENTE DELL’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE, CON IL METODO DEL FATTORE medio DI LUCE DIURNA.
7. PROGETTAZIONE ACUSTICA DI MASSIMA E VERIFICA DELLA QUALITÀ ACUSTICA DI UN AMBIENTE DESTINATO AD AULA O SALA CONFERENZA, SE PRESENTE, O DI UN AMBIENTE A SCELTA. VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE DI COMPONENTI DELL’INVOLUCRO.
CAMMARATA G., IMPIANTI TERMOTECNICI, UNIV. DI CATANIA, 2009
MATERIALE DIDATTICO VERRA' RESO DISPONIBILE DI VOLTA IN VOLTA DURANTE IL CORSO
Programma
1)TEMI AFFRONTATI NELLE LEZIONI:RICHIAMI DI TRASMISSIONE DEL CALORE.
SCAMBIO TERMICO NEGLI EDIFICI.
CARICHI TERMICI E FRIGORIFERI.
IMPIANTI. Generalità sugli impianti; tipologie impiantistiche; integrazione architettonica degli impianti: le centrali tecnologiche; distribuzione; sistemi di immissione. Impianti fotovoltaici e lor integrazione.
ILLUMINOTECNICA; richiami; illuminazione naturale; progetto dell'illuminazione artificiale.
ACUSTICA DEGLI AMBIENTI CONFINATI; richiami; valutazione del tempo di riverberazione.
PROPRIETÀ DEI MATERIALI E COMPORTAMENTO TERMICO, ACUSTICO E LUMINOSO DEI COMPONENTI EDILIZI E DELL’INVOLUCRO.
2) APPLICAZIONE PROGETTUALE, CON APPROFONDIMENTO DEL PROGETTO ELABORATO NELL'AMBITO DEL LABORATORIO DI PROGETTAZIONE 1M.
TALE APPROFONDIMENTO RIGUARDA IN PARTICOLARE:
1. PROGETTO DELL’INVOLUCRO E VERIFICA DELLA RISPONDENZA DELLE SUE PROPRIETA’ TERMOFISICHE (TRASMITTANZA, TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA..) ALLA VIGENTE NORMATIVA.
2. CALCOLO DEI CARICHI TERMICI INVERNALI ED ESTIVI.
3. VERIFICA DELLA ADEGUATEZZA DELLA LOCALIZZAZIONE DEI LOCALI TECNICI E DIMENSIONAMENTO DELLE CENTRALI TECNOLOGICHE.
4. SCELTA DELLE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE ADATTE ALLE DIVERSE DESTINAZIONI D’USO PRESENTI NELL’EDIFICIO. SCHEMA DI DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE DEI CANALI DI DISTRIBUZIONE DELL'ARIA, DIMENSIONAMENTO PER L’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE.
5. INTEGRAZIONE DELLE TECNOLOGIE SOLARI PER LA PRODUZIONE DI CALORE E DI ELETTRICITA' NEGLI EDIFICI: I SISTEMI SOLARI TERMICI E I SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI.
6. VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI ILLUMINAZIONE NATURALE DI UN AMBIENTE DELL’AREA DI APPROFONDIMENTO PROGETTUALE INDIVIDUALE, CON IL METODO DEL FATTORE medio DI LUCE DIURNA.
7. PROGETTAZIONE ACUSTICA DI MASSIMA E VERIFICA DELLA QUALITÀ ACUSTICA DI UN AMBIENTE DESTINATO AD AULA O SALA CONFERENZA, SE PRESENTE, O DI UN AMBIENTE A SCELTA. VALUTAZIONE DEL POTERE FONOISOLANTE DI COMPONENTI DELL’INVOLUCRO.
Testi Adottati
DALL’O G., Architettura e impianti, CittaStudiEdizioniCAMMARATA G., IMPIANTI TERMOTECNICI, UNIV. DI CATANIA, 2009
MATERIALE DIDATTICO VERRA' RESO DISPONIBILE DI VOLTA IN VOLTA DURANTE IL CORSO
Bibliografia Di Riferimento
MONCADA LO GIUDICE G., DE SANTOLI L., PROGETTAZIONE DI IMPIANTI TECNICI, CASA EDITRICE AMBROSIANA, 2000 BIANCHI F., CARRATÙ R., MANUALETTO DI FISICA TECNICA APPLICATA ALL''ARCHITETTURA. L''ILLUMINAZIONE DIURNA E METODI DI CALCOLO. ARACNE EDITRICE.Modalità Erogazione
Lo svolgimento della attività didattica prevede lezioni frontali, e revisioni del progetto per la parte applicativa. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, l'attività didattica verrà svolta a distanza, con lezioni svolte tramite piattaforma Teams o Zoom.Modalità Frequenza
Frequenza obbligatoria per almeno il 75% delle lezioniModalità Valutazione
L’ESAME PREVEDE LA REDAZIONE DI UN ELABORATO SPECIFICO per il Modulo di FISICA TECNICA, CHE ESPONGA IN MODO DETTAGLIATO LE VERIFICHE E I CALCOLI SVOLTI, OLTRE AD UNA PRESENTAZIONE FINALE, NELL’AMBITO DELLA ESPOSIZIONE DEL PROGETTO ARCHITETTONICO, DEGLI APPROFONDIMENTI EFFETTUATI RELATIVI AGLI ARGOMENTI SPECIFICI DEL MODULO E DELLA LORO INTEGRAZIONE NEL PROGETTO STESSO. VENGONO SVOLTE VERIFICHE PERIODICHE/CONSEGNE NEL CORSO DELL’ANNO. Nota Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti