Il corso ambisce ad approfondire la conoscenza di un capitolo centrale nella storia della cultura occidentale, che costituisce anche un tassello fondamentale per la formazione di architette e architetti. Attraverso l’analisi della storia di Roma nel Rinascimento, si pone un duplice obiettivo:
1. Affinare la capacità di comprensione critica dell’architettura del passato.
2. Fornire gli strumenti teorici e metodologici per approcciarsi in maniera operativa al patrimonio.
1. Affinare la capacità di comprensione critica dell’architettura del passato.
2. Fornire gli strumenti teorici e metodologici per approcciarsi in maniera operativa al patrimonio.
scheda docente
materiale didattico
All’interno di un percorso articolato secondo un criterio cronologico, dall’architettura antica a quella della prima età moderna, si inseriranno alcune lezioni di tipo tematico e seminariale, incentrate su aspetti specifici, che potranno essere trattati anche secondo una prospettiva diacronica.
PRINCIPALI ARGOMENTI
MODULO I. ANTICHITA’ A CONFRONTO: Ordini architettonici e origine del tempio; la Grecia e l’Oriente. Dal Partenone al Dydimaion; tecniche costruttive antiche; gli Etruschi; architettura romana da Augusto a Diocleziano: tempio, foro, città; teatri e anfiteatri; domus, villa, palazzo.
MODULO II. DAL DECLINO DI ROMA ALLA NASCITA DELL’EUROPA: Quattro capitali cristiane. Roma, Milano, Costantinopoli, Ravenna; Longobardi e Carolingi in Europa; "Protoromanico” e “romanico” in Italia e in Europa; Il gotico in Europa e in Italia.
MODULO III. ARCHITETTURA IN ETA' UMANISTICA E RINASCIMENTALE: Filippo Brunelleschi; Leon Battista Alberti; Giuliano da Sangallo; Bramante; Raffaello e la sua bottega; Michelangelo Buonarroti a Firenze e a Roma; Giulio Romano a Roma e a Mantova; Andrea Palladio; gli strumenti dell'architetto: disegni e trattati.
I testi di carattere generale devono essere considerati un riferimento di massima sugli argomenti del programma e non sostituiscono i contenuti presentati a lezione. Per questo motivo, lo/a studente/ssa impossibilitato/a a seguire il corso deve concordare con la docente una bibliografia supplementare.
La lettura dei saggi su argomenti specifici (bibliografia di riferimento) è caldamente consigliata a tutti/e, ovvero frequentanti e non frequentanti.
Testi di riferimento generale
- A. Bruschi et al., Lineamenti di storia dell'architettura per i corsi di storia dell'architettura: introduzione e premessa di Arnaldo Bruschi e Gaetano Miarelli Mariani, Roma, Sovera, 1994 (ed edizioni successive)
Saranno organizzati seminari di approfondimento e conferenze dedicati temi trasversali, la cui programmazione sarà resa nota in itinere. Gli studenti e le studentesse riceveranno i materiali iconografici utilizzati per le lezioni, che costituiranno una ulteriore guida agli argomenti trattati.
AVVISI Le comunicazioni relative alle attività didattiche, comprese le eventuali variazioni di orario, e i materiali didattici saranno pubblicati nell'apposita sezione del sito dipartimentale e nel canale Teams del corso.
Gli studenti e le studentesse che per motivi lavorativi non potranno seguire costantemente le lezioni, sono pregati/e di contattare la docente per definire i dettagli del programma.
1. Esame orale finale, incentrato sugli argomenti discussi nel corso e sui contenuti della bibliografia (si veda sotto RIPARTIZIONE DEL VOTO). Gli argomenti trattati a lezione dovranno essere accompagnati da disegni realizzati dallo studente/ssa in un taccuino che sarà compilato nel corso del semestre. I disegni devono essere eseguiti a mano libera. Il formato del taccuino e la tecnica del disegno sono a scelta dello/a studente/ssa. La mancanza del taccuino non consentirà di sostenere l’esame.
2. Discussione dell’approfondimento individuale. All’inizio del corso studenti e studentesse riceveranno la lista degli argomenti previsti per l’anno accademico 2023-2024 e un vademecum contenente le informazioni relative alle modalità relative allo svolgimento dell’approfondimento individuale e alla bibliografia. Il tema dell'esercitazione individuale per l'anno accademico in corso è 'La casa. Storia e progetto'.
3. E' prevista una prova intermedia scritta (facoltativa) della durata di 2 ore, incentrata sul programma di storia dell’architettura antica e tardo antica, che si svolgerà all’inizio di novembre. La prova sarà organizzato in 4 parti, ovvero 1) test a risposta chiusa, 2) riconoscimento di immagini, 3) disegno di edifici, 4) domande a risposta aperta), finalizzate a verificare rispettivamente 1) la conoscenza della cronologia e dei dati dei casi studio illustrati a lezione 2) la capacità di rappresentare gli edifici illustrati a lezione 3) il riconoscimento delle opere commentate 4) la capacità di descrivere le principali caratteristiche delle opere oggetto del corso. La prova sarà valutata in 30/30. Le modalità di svolgimento e la programmazione saranno comunicate all’inizio delle lezioni. Coloro che supereranno positivamente (voto superiore a 18/30) la prova intermedia, potranno discutere durante l’esame finale solo la parte del programma esclusa dalla prova stessa. Il voto conseguito nella prova intermedia (se superiore a 18/30) farà media con il voto conseguito durante il colloquio orale finale (si veda sotto RIPARTIZIONE DEL VOTO).
Gli/le studenti/sse che non sosterranno la prova intermedia o non la supereranno con valutazione positiva potranno ugualmente sostenere l’esame orale finale e saranno interrogati anche sui contenuti del programma oggetto della prova intermedia non superata o sostenuta (o di entrambe).
SVOLGIMENTO ESAME FINALE
L’esame orale inizierà con le domande sull’esercitazione svolta dal/la candidato/a, che sarà stata precedentemente consegnata alla docente secondo le modalità e il formato comunicato all’inizio del corso. La preparazione dell’esercitazione è obbligatoria per sostenere l’esame finale ed è richiesta a tutti/e gli/le studenti/esse (ovvero: sia a coloro che hanno sostenuto/superato la prova intermedia sia a coloro che non le hanno svolte; a studenti in corso e fuori corso; agli studenti Erasmus). La mancata preparazione dell'approfondimento individuale comporterà l’impossibilità di svolgere l’esame.
Il colloquio proseguirà con altre domande sul programma (almeno 3) e sui disegni inseriti nel taccuino. La durata del colloquio finale è compresa tra i 20 e i 40 minuti. Il tempo per la verifica della preparazione del/la candidato/a aumenterà nel caso di mancato svolgimento o superamento della prova intermedia e/o nel caso di redazione approssimativa dell'approfondimento individuale, condizioni che richiederanno inevitabilmente un numero più elevato di domande.
CRITERI DI RIPARTIZIONE DEL VOTO
• Ripartizione del voto: conoscenza del programma e taccuino di disegni 40%; approfondimento individuale 30%; prova intermedia 30%.
• Requisito per una valutazione sufficiente è la conoscenza dei principali edifici e dei principali architetti illustrati durante il corso.
• L’utilizzo di lessico specifico e una buona capacità critica contribuiranno al raggiungimento di una valutazione pienamente positiva.
• I voti delle prove intermedie saranno validi fino all’ultimo appello della sessione autunnale 2023/2024 (settembre 2024)
• Per coloro che non hanno sostenuto le prove intermedie, la valutazione finale del corso sarà determinata totalmente dall’esito dell’esame orale, ovvero: conoscenza del programma e taccuino di disegni 70%; approfondimento individuale 30%.
Studenti con disabilità o studenti con DSA
Gli/le studenti/sse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), accreditati/e presso il Centro servizi per studenti disabili e studenti con DSA, possono rivolgersi direttamente alla docente e al/la referente di Dipartimento per la disabilità/DSA, per concordare le modalità di svolgimento delle prove intermedie, degli esami e l’uso di strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente e dalle apposite Linee guida dell’Ateneo.
Mutuazione: 21010055 ROMA E IL RINASCIMENTO in Scienze dell'architettura L-17 MATTEI FRANCESCA
Programma
Il corso previsto per l’anno accademico 2023-2024 propone una disamina della storia dell’architettura antica, medievale e rinascimentale con particolare riferimento all’area Mediterranea ed Europea.All’interno di un percorso articolato secondo un criterio cronologico, dall’architettura antica a quella della prima età moderna, si inseriranno alcune lezioni di tipo tematico e seminariale, incentrate su aspetti specifici, che potranno essere trattati anche secondo una prospettiva diacronica.
PRINCIPALI ARGOMENTI
MODULO I. ANTICHITA’ A CONFRONTO: Ordini architettonici e origine del tempio; la Grecia e l’Oriente. Dal Partenone al Dydimaion; tecniche costruttive antiche; gli Etruschi; architettura romana da Augusto a Diocleziano: tempio, foro, città; teatri e anfiteatri; domus, villa, palazzo.
MODULO II. DAL DECLINO DI ROMA ALLA NASCITA DELL’EUROPA: Quattro capitali cristiane. Roma, Milano, Costantinopoli, Ravenna; Longobardi e Carolingi in Europa; "Protoromanico” e “romanico” in Italia e in Europa; Il gotico in Europa e in Italia.
MODULO III. ARCHITETTURA IN ETA' UMANISTICA E RINASCIMENTALE: Filippo Brunelleschi; Leon Battista Alberti; Giuliano da Sangallo; Bramante; Raffaello e la sua bottega; Michelangelo Buonarroti a Firenze e a Roma; Giulio Romano a Roma e a Mantova; Andrea Palladio; gli strumenti dell'architetto: disegni e trattati.
Testi Adottati
La bibliografia si compone di testi di carattere generale e saggi su specifici argomenti. In occasione di conferenze e seminari verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche sui temi oggetto della comunicazione.I testi di carattere generale devono essere considerati un riferimento di massima sugli argomenti del programma e non sostituiscono i contenuti presentati a lezione. Per questo motivo, lo/a studente/ssa impossibilitato/a a seguire il corso deve concordare con la docente una bibliografia supplementare.
La lettura dei saggi su argomenti specifici (bibliografia di riferimento) è caldamente consigliata a tutti/e, ovvero frequentanti e non frequentanti.
Testi di riferimento generale
- A. Bruschi et al., Lineamenti di storia dell'architettura per i corsi di storia dell'architettura: introduzione e premessa di Arnaldo Bruschi e Gaetano Miarelli Mariani, Roma, Sovera, 1994 (ed edizioni successive)
Modalità Erogazione
Il corso si svolgerà tramite lezioni frontali ex cathedra e lezioni on site. Il programma è articolato in tre moduli, suddivisi secondo un criterio cronologico. Il primo (modulo I) è dedicato all’architettura antica e si svolgerà nel mese di ottobre; il secondo (modulo II) è incentrato sull'architettura tardoantica e medievale e si svolgerà in novembre; il terzo (modulo III) ha per oggetto l'architettura del Quattro e del Cinquecento e sarà programmato in dicembre e gennaio (si veda programma).Saranno organizzati seminari di approfondimento e conferenze dedicati temi trasversali, la cui programmazione sarà resa nota in itinere. Gli studenti e le studentesse riceveranno i materiali iconografici utilizzati per le lezioni, che costituiranno una ulteriore guida agli argomenti trattati.
AVVISI Le comunicazioni relative alle attività didattiche, comprese le eventuali variazioni di orario, e i materiali didattici saranno pubblicati nell'apposita sezione del sito dipartimentale e nel canale Teams del corso.
Gli studenti e le studentesse che per motivi lavorativi non potranno seguire costantemente le lezioni, sono pregati/e di contattare la docente per definire i dettagli del programma.
Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria, per un minimo del 75% delle lezioni, sia per quanto riguarda le attività di didattica frontale che per le attività seminariali, come stabilito dal regolamento didattico. Gli studenti che per motivi di lavoro potrebbero avere difficoltà a frequentare le lezioni devono comunicarlo alla docente all’inizio del semestre (entro il mese di ottobre) e concordare una bibliografia supplementare (francesca.mattei@uniroma3.it).Modalità Valutazione
Per sostenere l'esame è necessario consegnare l'elaborato relativo all'esercitazione individuale e un taccuino di disegni. Le indicazioni per la redazione di questi elaborati saranno fornite all'inizio del semestre in una guida disponibile nel canale Teams del corso. La valutazione finale è determinata da tre fattori.1. Esame orale finale, incentrato sugli argomenti discussi nel corso e sui contenuti della bibliografia (si veda sotto RIPARTIZIONE DEL VOTO). Gli argomenti trattati a lezione dovranno essere accompagnati da disegni realizzati dallo studente/ssa in un taccuino che sarà compilato nel corso del semestre. I disegni devono essere eseguiti a mano libera. Il formato del taccuino e la tecnica del disegno sono a scelta dello/a studente/ssa. La mancanza del taccuino non consentirà di sostenere l’esame.
2. Discussione dell’approfondimento individuale. All’inizio del corso studenti e studentesse riceveranno la lista degli argomenti previsti per l’anno accademico 2023-2024 e un vademecum contenente le informazioni relative alle modalità relative allo svolgimento dell’approfondimento individuale e alla bibliografia. Il tema dell'esercitazione individuale per l'anno accademico in corso è 'La casa. Storia e progetto'.
3. E' prevista una prova intermedia scritta (facoltativa) della durata di 2 ore, incentrata sul programma di storia dell’architettura antica e tardo antica, che si svolgerà all’inizio di novembre. La prova sarà organizzato in 4 parti, ovvero 1) test a risposta chiusa, 2) riconoscimento di immagini, 3) disegno di edifici, 4) domande a risposta aperta), finalizzate a verificare rispettivamente 1) la conoscenza della cronologia e dei dati dei casi studio illustrati a lezione 2) la capacità di rappresentare gli edifici illustrati a lezione 3) il riconoscimento delle opere commentate 4) la capacità di descrivere le principali caratteristiche delle opere oggetto del corso. La prova sarà valutata in 30/30. Le modalità di svolgimento e la programmazione saranno comunicate all’inizio delle lezioni. Coloro che supereranno positivamente (voto superiore a 18/30) la prova intermedia, potranno discutere durante l’esame finale solo la parte del programma esclusa dalla prova stessa. Il voto conseguito nella prova intermedia (se superiore a 18/30) farà media con il voto conseguito durante il colloquio orale finale (si veda sotto RIPARTIZIONE DEL VOTO).
Gli/le studenti/sse che non sosterranno la prova intermedia o non la supereranno con valutazione positiva potranno ugualmente sostenere l’esame orale finale e saranno interrogati anche sui contenuti del programma oggetto della prova intermedia non superata o sostenuta (o di entrambe).
SVOLGIMENTO ESAME FINALE
L’esame orale inizierà con le domande sull’esercitazione svolta dal/la candidato/a, che sarà stata precedentemente consegnata alla docente secondo le modalità e il formato comunicato all’inizio del corso. La preparazione dell’esercitazione è obbligatoria per sostenere l’esame finale ed è richiesta a tutti/e gli/le studenti/esse (ovvero: sia a coloro che hanno sostenuto/superato la prova intermedia sia a coloro che non le hanno svolte; a studenti in corso e fuori corso; agli studenti Erasmus). La mancata preparazione dell'approfondimento individuale comporterà l’impossibilità di svolgere l’esame.
Il colloquio proseguirà con altre domande sul programma (almeno 3) e sui disegni inseriti nel taccuino. La durata del colloquio finale è compresa tra i 20 e i 40 minuti. Il tempo per la verifica della preparazione del/la candidato/a aumenterà nel caso di mancato svolgimento o superamento della prova intermedia e/o nel caso di redazione approssimativa dell'approfondimento individuale, condizioni che richiederanno inevitabilmente un numero più elevato di domande.
CRITERI DI RIPARTIZIONE DEL VOTO
• Ripartizione del voto: conoscenza del programma e taccuino di disegni 40%; approfondimento individuale 30%; prova intermedia 30%.
• Requisito per una valutazione sufficiente è la conoscenza dei principali edifici e dei principali architetti illustrati durante il corso.
• L’utilizzo di lessico specifico e una buona capacità critica contribuiranno al raggiungimento di una valutazione pienamente positiva.
• I voti delle prove intermedie saranno validi fino all’ultimo appello della sessione autunnale 2023/2024 (settembre 2024)
• Per coloro che non hanno sostenuto le prove intermedie, la valutazione finale del corso sarà determinata totalmente dall’esito dell’esame orale, ovvero: conoscenza del programma e taccuino di disegni 70%; approfondimento individuale 30%.
Studenti con disabilità o studenti con DSA
Gli/le studenti/sse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), accreditati/e presso il Centro servizi per studenti disabili e studenti con DSA, possono rivolgersi direttamente alla docente e al/la referente di Dipartimento per la disabilità/DSA, per concordare le modalità di svolgimento delle prove intermedie, degli esami e l’uso di strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente e dalle apposite Linee guida dell’Ateneo.