Il progetto del nuovo in rapporto a un contesto di interesse storico-ambientale, con approfondimenti sugli aspetti ambientali, impiantistici e fisico tecnici.
scheda docente
materiale didattico
Il corso promuove l’acquisizione di competenze, metodologie e sensibilità finalizzate alla lettura critica di contesti stratificati e allo sviluppo del progetto architettonico inteso come strumento di riorganizzazione e valorizzazione dell’esistente, capace di restituire un’immagine organica, evocativa e parlante a quanto del patrimonio archeologico può apparire attualmente fragile e frammentario.
Il laboratorio si compone di due parti.
La prima parte è teorica e sarà articolata in lezioni e piccole esercitazioni, finalizzate tanto all’inquadramento e alla conoscenza del contesto nel quale opererà l’esercizio progettuale, quanto ad una veloce ma indispensabile rassegna sul progetto architettonico in ambito storico-archeologico.
La seconda parte è invece di natura applicativa: in questo secondo momento gli studenti (organizzati in piccoli gruppi – probabilmente di due persone) affronteranno il progetto di valorizzazione e musealizzazione del sito archeologico della Cisterna delle Sette Sale, presso il Colle Oppio a Roma.
Il tema progettuale si basa su un programma concreto, promosso negli ultimi anni dall’amministrazione Capitolina.
La scelta di questo tema è dovuta a più ragioni:
- prima di tutto, esso rappresenta un’occasione per conoscere ed indagare un paesaggio solo apparentemente familiare, quello del centro archeologico e monumentale di Roma;
- si tratta di un contesto denso di storie, appropriato per sviluppare e maturare una metodologia di lettura critica che parta dal dato geomorfologico per affrontare poi l’analisi dei differenti paesaggi storici e le relative modificazioni;
- il tema progettuale, seppur circoscritto ad un ambito ristretto, muove ad affrontare il progetto a più scale, da quella urbana, a quella del monumento, fino ad arrivare alla concezione formale, strutturale e tecnica della copertura archeologica.
Programma
Il laboratorio rientra nel programma formativo del corso di laurea magistrale in restauro e ha come obiettivo quello di educare lo studente al progetto architettonico in contesti storici.Il corso promuove l’acquisizione di competenze, metodologie e sensibilità finalizzate alla lettura critica di contesti stratificati e allo sviluppo del progetto architettonico inteso come strumento di riorganizzazione e valorizzazione dell’esistente, capace di restituire un’immagine organica, evocativa e parlante a quanto del patrimonio archeologico può apparire attualmente fragile e frammentario.
Il laboratorio si compone di due parti.
La prima parte è teorica e sarà articolata in lezioni e piccole esercitazioni, finalizzate tanto all’inquadramento e alla conoscenza del contesto nel quale opererà l’esercizio progettuale, quanto ad una veloce ma indispensabile rassegna sul progetto architettonico in ambito storico-archeologico.
La seconda parte è invece di natura applicativa: in questo secondo momento gli studenti (organizzati in piccoli gruppi – probabilmente di due persone) affronteranno il progetto di valorizzazione e musealizzazione del sito archeologico della Cisterna delle Sette Sale, presso il Colle Oppio a Roma.
Il tema progettuale si basa su un programma concreto, promosso negli ultimi anni dall’amministrazione Capitolina.
La scelta di questo tema è dovuta a più ragioni:
- prima di tutto, esso rappresenta un’occasione per conoscere ed indagare un paesaggio solo apparentemente familiare, quello del centro archeologico e monumentale di Roma;
- si tratta di un contesto denso di storie, appropriato per sviluppare e maturare una metodologia di lettura critica che parta dal dato geomorfologico per affrontare poi l’analisi dei differenti paesaggi storici e le relative modificazioni;
- il tema progettuale, seppur circoscritto ad un ambito ristretto, muove ad affrontare il progetto a più scale, da quella urbana, a quella del monumento, fino ad arrivare alla concezione formale, strutturale e tecnica della copertura archeologica.
Testi Adottati
Il materiale didattico verrà progressivamente indicato e fornito dal docente durante le lezioni.Modalità Erogazione
Il corso è articolato in lezioni frontali, esercitazioni e attività laboratoriale. Prima dell’avvio dell’attività progettuale, è previsto il sopralluogo sul sito di progetto. L’attività laboratoriale prevede l’organizzazione degli studenti in piccoli gruppi di due persone. Le attività del laboratorio saranno svolte interamente in aula.Modalità Valutazione
La prova finale consiste nell’esposizione della proposta progettuale sviluppata durante il laboratorio. La valutazione dovrà tenere conto, in maniera ponderata, del giudizio dei due insegnamenti che compongono il corso: composizione architettonica e fisica tecnica. Inoltre, il voto finale terrà conto della presenza e della partecipazione dello studente alle lezioni e alle attività laboratoriali.