Gli obiettivi formativi del singolo modulo contribuiscono a definire l’insieme degli obiettivi dell’intero corso.
Il corso lavora sull’analisi integrata dei sistemi insediativi, ambientali e infrastrutturali che insistono su una porzione di territorio romano. La lettura critica dei fattori morfologici, delle componenti sociali e delle relazioni di contesto sono il punto di partenza per il progetto dello spazio urbano; principale oggetto dell’esercizio progettuale è lo spazio pubblico e i dispositivi architettonici utili alla sua attrezzatura con un primo esame dei comportamenti negli spazi pubblici e delle relazioni tra progetto e pratiche d’uso.
Il corso lavora sull’analisi integrata dei sistemi insediativi, ambientali e infrastrutturali che insistono su una porzione di territorio romano. La lettura critica dei fattori morfologici, delle componenti sociali e delle relazioni di contesto sono il punto di partenza per il progetto dello spazio urbano; principale oggetto dell’esercizio progettuale è lo spazio pubblico e i dispositivi architettonici utili alla sua attrezzatura con un primo esame dei comportamenti negli spazi pubblici e delle relazioni tra progetto e pratiche d’uso.
scheda docente
materiale didattico
Bernard Huet, La città come spazio abitabile. Alternative alla Carta di Atene, in Lotus 41, 1984
«Lotus International» n. 64, 1989, L’altra urbanistica
«Casabella» n. 597-598, 1993, Il disegno degli spazi aperti
Oswald Mathias Ungers, La città dialettica, Skira, Milano 1997
Gilles Clement, Manifesto del Terzo paesaggio, Quodlibet, Macerata 2005
Programma
Il Laboratorio si svolge in aula alternando momenti di discussione del progetto a lezioni funzionali a guidare il processo progettuale. Le lezioni saranno centrate sulla lettura del contesto urbano, sul progetto degli spazi pubblici nella città contemporanea e sui temi collegati al progetto delle funzioni richieste dal programma.Testi Adottati
Colin Rowe e Fred Koetter, Collage city, Milano, Il saggiatore, 1981Bernard Huet, La città come spazio abitabile. Alternative alla Carta di Atene, in Lotus 41, 1984
«Lotus International» n. 64, 1989, L’altra urbanistica
«Casabella» n. 597-598, 1993, Il disegno degli spazi aperti
Oswald Mathias Ungers, La città dialettica, Skira, Milano 1997
Gilles Clement, Manifesto del Terzo paesaggio, Quodlibet, Macerata 2005
Modalità Frequenza
Frequenza obbligatoriaModalità Valutazione
La valutazione terrà conto della partecipazione alle attività svolte in aula, al grado di autonomia nella gestione del processo progettuale, alla capacità di reagire criticamente ai suggerimenti offerti dai docenti, alla qualità e grado di sviluppo del progetto, alla qualità della sua presentazione attraverso disegni, plastici e colloquio.