Il corso si propone di fornire agli studenti della laurea triennale i diversi strumenti di base per cimentarsi nello studio e nella ricerca storico-artistica. Le lezioni saranno tenute da docenti diversi del corso di studi e mireranno a far acquisire ai frequentanti competenze relative ai mezzi e ai criteri utili a compiere una ricerca bibliografica, ad avviare una indagine d'archivio, a conoscere la specificità delle opere nella loro consistenza materiale e stilistica e nelle relazioni con le loro collocazioni originarie o nei diversi contesti espositivi, dai musei alle mostre, illustrando attraverso esempi concreti e sopralluoghi sul campo come la storia dell'arte lavori sull'interazione tra questi diversi mezzi.
scheda docente
materiale didattico
#1 | Antonella BALLARDINI
La Biblioteca Apostolica Vaticana e il progetto di digitalizzazione dei suoi manoscritti
# 2 | Carmen BELMONTE
Le fototeche degli Istituti di ricerca di Storia dell'Arte
#3 | Giovanna CAPITELLI
La storia dell’arte in rete. Le risorse bibliografiche e i database
# 4 | Giovanna CAPITELLI
La storia dell’arte in rete. Le risorse iconografiche
# 5 | Silvia CECCHINI
Restauri. Perché, quando, come studiare la vita delle opere
# 6 | Stefano CHIODI
L’uso della rete: dalla documentazione visiva alle collezioni di musei.
Gli archivi di gallerie, riviste, artisti, fondazioni e istituzioni
# 7 | Mauro Vincenzo FONTANA
L’arte della visita. Le opere e i contesti – parte I
# 8 | Mauro Vincenzo FONTANA
L’arte della visita. Le opere e i contesti – parte II
# 9 | Silvia GINZBURG
L’analisi dello stile, uno strumento essenziale della
storia dell’arte
# 10 | Silvia GINZBURG
Cos'è e perché è importante una scheda di catalogo
# 11 | Laura IAMURRI
La democrazia della ricerca. Bibliografia e note. Parte I
# 12 | Laura IAMURRI
La democrazia della ricerca. Bibliografia e note. Parte II
# 13 | Maria Cristina TERZAGHI
Unire l'utile al dilettevole. A cosa servono le mostre? Le fasi di costruzione e realizzazione del progetto di una esposizionetemporanea – parte I
# 14 | Maria Cristina TERZAGHI
Unire l'utile al dilettevole. A cosa servono le mostre? Le fasi di costruzione e realizzazione del progetto di una esposizione temporanea – parte II
# 15 | Patrizia TOSINI
Che cosa è un archivio? Istruzioni per la ricerca documentaria negli archivi romani
# 16| Patrizia TOSINI
Gli strumenti di ricerca. Sopralluogo all’Archivio di Stato di Roma
Programma
Lezioni frontali (date da verificare sul calendario che verrà pubblicato all'inizio dell'anno accademico):#1 | Antonella BALLARDINI
La Biblioteca Apostolica Vaticana e il progetto di digitalizzazione dei suoi manoscritti
# 2 | Carmen BELMONTE
Le fototeche degli Istituti di ricerca di Storia dell'Arte
#3 | Giovanna CAPITELLI
La storia dell’arte in rete. Le risorse bibliografiche e i database
# 4 | Giovanna CAPITELLI
La storia dell’arte in rete. Le risorse iconografiche
# 5 | Silvia CECCHINI
Restauri. Perché, quando, come studiare la vita delle opere
# 6 | Stefano CHIODI
L’uso della rete: dalla documentazione visiva alle collezioni di musei.
Gli archivi di gallerie, riviste, artisti, fondazioni e istituzioni
# 7 | Mauro Vincenzo FONTANA
L’arte della visita. Le opere e i contesti – parte I
# 8 | Mauro Vincenzo FONTANA
L’arte della visita. Le opere e i contesti – parte II
# 9 | Silvia GINZBURG
L’analisi dello stile, uno strumento essenziale della
storia dell’arte
# 10 | Silvia GINZBURG
Cos'è e perché è importante una scheda di catalogo
# 11 | Laura IAMURRI
La democrazia della ricerca. Bibliografia e note. Parte I
# 12 | Laura IAMURRI
La democrazia della ricerca. Bibliografia e note. Parte II
# 13 | Maria Cristina TERZAGHI
Unire l'utile al dilettevole. A cosa servono le mostre? Le fasi di costruzione e realizzazione del progetto di una esposizionetemporanea – parte I
# 14 | Maria Cristina TERZAGHI
Unire l'utile al dilettevole. A cosa servono le mostre? Le fasi di costruzione e realizzazione del progetto di una esposizione temporanea – parte II
# 15 | Patrizia TOSINI
Che cosa è un archivio? Istruzioni per la ricerca documentaria negli archivi romani
# 16| Patrizia TOSINI
Gli strumenti di ricerca. Sopralluogo all’Archivio di Stato di Roma
Testi Adottati
Materiali caricati dai docenti sulla piattaforma Teams dedicata.Bibliografia Di Riferimento
Materiali caricati dai docenti sulla piattaforma Teams dedicata.Modalità Erogazione
In presenza, lezioni frontali, I e II semestre.Modalità Frequenza
In presenza.Modalità Valutazione
Alla conclusione del seminario agli studenti frequentanti che abbiano cumulato al massimo tre assenze è richiesto di contattare uno dei docenti a propria scelta e concordare la modalità della prova finale e la conseguente verbalizzazione, che avverrà scaricando il modulo predisposto presente sul Teams del corso (Attestato di verbalizzazione). Una volta acquisita la firma di idoneità dal docente a seguito della conclusione della prova, lo studente procederà come per gli altri appelli, iscrivendosi sul GOMP e contattando la prof. Patrizia Tosini per la verbalizzazione. Tutta l’operazione dovrà essere compiuta possibilmente entro la sessione invernale dell’anno accademico 2024-2025.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Attraverso un approccio di tipo seminariale che affianca la teoria alla pratica, il corso vuole fornire allo studente della laurea triennale in Archeologia e Storia dell’Arte gli strumenti critici del mestiere utili a muovere i primi passi nel campo della ricerca scientifica, dalle modalità di consultazione dei repertori (cartacei e digitali) alla compilazione di una scheda di catalogo, dalla costruzione e realizzazione del progetto di una mostra alla preparazione della tesi di laurea e dei suoi apparati.Testi Adottati
Le letture saranno suggerite nel corso delle lezioni e dei seminari.Modalità Frequenza
Obbligatoria. Ogni studente avrà a disposizione un registro personale con il calendario di tutte le lezioni; alla fine di ogni incontro, il docente certificherà la presenza firmando il registro. Accede alla prova chi non fa più di 3 assenze.Modalità Valutazione
Lo studente dovrà scegliere un tutor nella rosa dei docenti coinvolti, con il quale compilerà una scheda di 3-4 cartelle su uno dei temi affrontati durante le lezioni.
scheda docente
materiale didattico
Testi Adottati
I documenti e i materiali utilizzati nel corso delle lezioni saranno messi a disposizione degli studenti sul canale Teams del laboratorioModalità Valutazione
La prova necessaria per il conseguimento dell’idoneità consiste nella presentazione di una bibliografia su un argomento concordato con la docente, oppure – in caso di tesi in corso – di un capitolo della tesi con note e bibliografia.
scheda docente
materiale didattico
Modalità Valutazione
Agli studenti sarà richiesto lo studio di un argomento concordato con il docente prescelto e la redazione di una tesina scritta.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Lezione dedicata al Fondo Manoscritti Digitalizzato della Biblioteca Apostolica VaticanaTesti Adottati
https://digi.vatlib.it/?ling=itModalità Frequenza
obbligatoriaModalità Valutazione
Ricerca su un argomento concordato nel Fondo Digitalizzato della Biblioteca Apostolica Vaticana
scheda docente
materiale didattico
Modalità Frequenza
Libera scelta degli studenti. La frequenza è obbligatoria per chi vuole sostenere l'esame con la modalità "studente frequentante".
scheda docente
materiale didattico
Programma
La lezione intende offrire agli studenti gli strumenti di base per riconoscere i soggetti delle opere d’arte e orientarsi nell’analisi iconografica e iconologica.Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria.Modalità Valutazione
L’esame consiste nella redazione di una scheda scritta, secondo le modalità indicate dalla docente.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Il programma va concordato con il docente individuato come referente per la realizzazione della tesina.Testi Adottati
I testi vanno concordati con il docente selezionato per lo svolgimento della tesina.Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria; è consentito al massimo il 25 % di assenze sul monte ore generale (36).Modalità Valutazione
La modalità va concordata con il docente individuato per la tesina.