ANTONIO CAMASSA
| Qualifica | Titolare Esterno di Incarico Didattico |
| antonio.camassa@uniroma3.it | |
| Indirizzo | Via della Madonna dei Monti 40 |
| Struttura/Afferenza |
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| Altre informazioni | Sito web personale Curriculum |
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Profilo
Titoli e cariche
Si laurea con lode in progettazione architettonica durante l’a.a. 2016-17 con la tesi “La geometria della finta cupola di Sant’Ignazio a Roma”.
Attualmente è un dottorando del XXXIII ciclo – Architettura: Innovazione e patrimonio – presso l’Università degli studi di Roma Tre.
Dal 2013 è un dipendente del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto di Ingegneria del Mare (CNR-INM), dove ha consolidato le tecniche di rilievo e modellazione tridimensionale di superfici complesse, ottimizzando i processi di manufacturing attraverso metodi di programmazione Cam/Cad parametrica.
Dal 2008 è cultore della materia in Geometria descrittiva.
Didattica
Dal 2006, presso il Dipartimento di Architettura di RomaTre, svolge attività di collaborazione alla didattica, in qualità di cultore della materia, presso il corso di “Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva” (Prof.ssa Giovanna Spadafora, Prof. Diego Maestri).
Ha collaborato alla redazione di una parte degli elaborati grafici dei libri di testo M. Docci, M. Gaiani, D. Maestri, Scienza del disegno, Città Studi edizioni, Torino, 2011, 2a ed. e G. Spadafora, Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva. Le proiezioni parallele. Principi teorici e applicazioni, Franco Angeli, Milano, 2019.
Ha progettato e realizzato il sito dedicato alla didattica www.fagd.it, attivo dal 2006, a supporto del corso succitato di Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva (Prof.ssa Giovanna Spadafora).
Ha condotto numerose campagne di rilievo attraverso tecniche di fotogrammetria e di laser scanning; tra gli altri, il rilievo integrato della Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte a Roma, della Basilica di San Nicola in Carcere a Roma e della Chiesa del SS. Crocifisso a Fiumicino.
Ricerca
I temi della sua ricerca investono la rappresentazione illusoria dello spazio architettonico, con particolare riferimento al progetto delle finte cupole di Andrea Pozzo. Obiettivo della ricerca dottorale, dal nome “congiugnere il finto con il vero - I modelli delle finte cupole di Andrea Pozzo” (tutor Prof.ssa Giovanna Spadafora), è quello di indagare, attraverso gli strumenti propri della geometria descrittiva, la complessa poetica di Andrea Pozzo, divisa tra sapere teorico e conoscenze tecniche.
Collabora con l’Istituto Superiore di Conservazione e Restauro (ISCR) - (Prof. Giuseppe Fabretti) - con il quale conduce i rilievi multispettrali delle opere di quadratura di Andrea Pozzo.
Fa parte del gruppo di ricerca del Dipartimento di Architettura di RomaTre impegnato nel progetto Ecodigit - Ecosistema digitale (Responsabile Prof. Marco Canciani), nel quale è coinvolto per il rilievo, la rappresentazione e l’integrazione di dataset provenienti da tecnologie di rilievo differenti. Per lo stesso progetto è ospitato come dottorando presso il DTE Enea (Ing. Marialuisa Mongelli).