Estetica del Riuso

Link identifier archive #link-archive-thumb-soap-21272
Estetica del Riuso


In collaborazione con
Università di Architettura Roma Tre, Real Academia de España en Roma, HEAT -
Universidad Politécnica de Madrid
Con il supporto di
Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia

Il progetto promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura

Estetica del Riuso
Un progetto sul riutilizzo dei materiali di recupero nel settore delle costruzioni, in dialogo con il campo delle arti applicate


ideato da New Generations e VIC (Vivero de Iniciativas Ciudadanas), in collaborazione con l'Università di Architettura Roma Tre, Real Academia de España en Roma, HEAT - Universidad Politécnica de Madrid, con il supporto di Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, è risultato vincitore del finanziamento Roma creativa 365. Cultura tutto l'anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

Il progetto prevede la creazione di una comunità di apprendimento orientata alla pratica, per:
1. individuare e mappare le principali sfide e criticità legate al riuso;
2. redigere un piano d’azione per incrementare concretamente il riutilizzo di materiali in ambito urbano;
3. promuovere la diffusione e la comprensione delle "nuove estetiche del riuso", contribuendo alla costruzione di nuovi immaginari collettivi.

La proposta coinvolge oltre alla rete New Generations (http://www.newgenerationsweb.com/) Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, il gruppo di ricerca HEAT dell’Universidad Politécnica de Madrid e la Real Academia de España en Roma, riunendo competenze che intrecciano scienza, tecnologia e arte.

Nell’arco del biennio sono previsti:
  1. Cinque laboratori: ciascuno strutturato attraverso un programma articolato e multidisciplinare, con una durata di tre giorni e la partecipazione di esperti di diverse discipline (I primi tre si svolgeranno presso gli spazi del Mattatoio);
  2. Una mostra i cui risultati verranno presentati al termine del biennio presso gli spazi del Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre e de la Real Academia de España en Roma.
  3. Una serie di attività satellite di accompagnamento che verranno realizzate nel corso del biennio, tra cui un programma formativo (Digital Academy) e una Cartografia Digitale con i dati raccolti nel corso del progetto.
La struttura di ogni laboratorio prevede:
  1. Quattro sessioni di lavoro nell’arco di due giornate, rivolte alla creazione e rafforzamento della CAp (comunità di apprendimento), e che prevedono la partecipazione di un gruppo di lavoro di 25-30 partecipanti selezionati.
  2. Una sessione aperta (conferenza/lecture) al pubblico con la presenza di invitati, referenti alla scala internazionale.
Ogni laboratorio presenta un tema specifico, i primi tre si svolgeranno presso il Dipartimento di Architettura:
  • Laboratorio 1 _ Glossario | 14-16.10.2025
    Termini come riuso, riciclo, riconversione, … vengono spesso utilizzati in modo ambiguo, assumendo significati differenti a seconda del contesto. Questo laboratorio introduttivo propone una serie di attività finalizzate a definire un quadro concettuale chiaro e condiviso attorno al tema del “riuso”. Con il contributo di esperti provenienti dall’ambito accademico e scientifico, verranno analizzate le differenze tra concetti e pratiche, ponendo le basi per una visione aggiornata e consapevole dell’economia circolare applicata.
  • Laboratorio 2 _ Normativa e cataloghi | 25-27.11.2025
    Uno dei principali ostacoli nell’ambito del riuso è la mancanza di una normativa chiara e condivisa. Alcune realtà europee hanno compiuto passi significativi in questa direzione, definendo quadri normativi più strutturati. Tra i contesti più avanzati si distinguono paesi dell’Europa centrale come Svizzera, Francia, Olanda e Belgio. Il laboratorio prevede la partecipazione di esperti nel settore delle amministrazioni pubbliche di diverse città Europee, che introdurranno i modelli nell’ambito del riuso, adottati in diversi contesti europei di riferimento.
  • Laboratorio 3 _ Metabolismo | 9-11.12.2025
    Il trasporto, lo stoccaggio e i diversi passaggi che i materiali di seconda mano compiono all’interno del settore delle costruzioni rappresentano un nodo cruciale per l’individuazione di nuove opportunità. Questo laboratorio analizza i processi circolari legati allo smontaggio, al trasporto, al trattamento e allo stoccaggio dei materiali. In particolare, verranno approfonditi i modelli dei magazzini urbani, spesso gestiti da operatori privati, che operano all’interno della filiera del riuso edilizio.
Per informazioni: prof. Link identifier #identifier__62034-1Luca Montuori

Link identifier #identifier__84055-2Locandina
Link identifier #identifier__168801-1Link identifier #identifier__100041-2Link identifier #identifier__62027-3Link identifier #identifier__12894-4