VIDEOCITTA’
dal 3 al 6 Luglio 2025
GAZOMETRO _ROMA
Il Master in Lighting Design dell'Università Sapienza partecipa a Videocittà – Visual. Digital. Culture, il Festival che da 8 anni rappresenta il punto di confluenza su scala internazionale di performance, talk formativi, installazioni multimediali, videomapping e videoarte e che si svolge presso il Gazometro di Roma.
Situato nel quartiere Ostiense, con un’estensione di oltre 12 ettari, è stato il gazometro più grande d'Italia, e attualmente è connotato come uno dei più importanti siti italiani di archeologia industriale.
La collaborazione, inaugurata lo scorso anno, prende corpo su due diversi eventi, l’istallazione di luce SUBLIM_AZIONE (dal 3 al 6 luglio ) e il TALK - Lighting Design. Visual, Design, Culture (Opificio 41. Domenica 6 luglio. Ore 20.00).
Il TALK - Lighting Design. Visual, Design, Culture
Opificio 41. Domenica 6 luglio. Ore 20
La luce ha un potenziale narrativo che va ben oltre il tema dell’illuminazione in senso stretto: la luce plasma lo spazio, crea atmosfere, determina gerarchie percettive, racconta la cultura di un luogo a livello visivo aprendo agli altri sensi. La luce nell’era del Digital Lighting da statica diventa dinamica, immersiva, interattiva, sinestetica.
Gli Ospiti:
Francesco Dobrovich, Creative Director & Strategy Videocitta’
Alfredo Accatino, Chief Creative Officer & Partner Filmmaster
Adriano Martella, Creative Director Filmmaster
Orazio Carpenzano, Ordinario di Progettazione, Preside della Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma
Modera Marco Frascarolo, Lighting designer, Coordinatore didattica Master in Lighting Design, Sapienza, Cattedra Luce per i Beni Culturali Architettura RomaTre.
Perché a Videocittà 2025?
Francesco ha sperimentato la relazione di Videocitta’ con il territorio, sia nella versione diffusa sul tessuto urbano che nelle diverse edizioni centrate sull’area dell’ex gazometro; Alfredo ha sviluppato una sua visione sul rapporto tra evoluzione tecnologica e linguaggio del digitale; Adriano ha lavorato sulla modulazione del linguaggio artistico su luoghi e culture differenti; Orazio ha contaminato la sua esperienza di progettista, con il suo ruolo accademico di osservatore della città e delle sue evoluzioni; tutti insieme riprenderemo un dialogo iniziato nella scorsa edizione, dalla collaborazione tra Videocittà e il Master in Lighting Design, con la vocazione di creare una contaminazione tra effimero e permanente.
L’installazione:
SUBLIM_AZIONE
Team di progettazione:
Filippo Battaglia, Floriana Cannatelli, Daniele Davino (Videocittà), Marco Frascarolo, Maria Talamo.
La scelta per il progetto ricade sui silos del distillatore che nella funzione originaria era preposto alla sublimazione del gas e all’alimentazione dei tre gazometri presenti nell’area.
Dunque il cuore pulsante dell’intero sistema, l’energia “Yang” collegata all’elemento Fuoco, che dell’installazione rappresenta il leit motiv.
Questa si sviluppa su più registri percettivi.
Un primo livello di percezione è quello che si ha a distanza, alla scala del quartiere, dato che già da lontano, all’esterno del gazometro, i silos sono ben visibili.
Entrando nell’area archeologica e seguendo il percorso che porta al distillatore si accede a un secondo piano percettivo. Già dal gazometro G3 l’architettura del sito si presenta in tutta la sua maestosa verticalità, svettando sugli edifici circostanti, con il brutalismo della materia nuda e l’essenzialità della forma.
Ma è mediante un ulteriore avvicinamento, sul piazzale antistante i silos, che si apprezza un’architettura ricca di mille dettagli, dai pannelli metallici rivettati che formano la struttura dei silos, ai tanti meccanismi “fuori scala” atti a servire la funzione originaria….il tutto connotato dalle textures cangianti e corrose del metallo usurato dal tempo, in più punti ossidato.
La sensazione è quella di essere catapultati in un fotogramma di Metropolis, si resta affascinati dal linguaggio antico di una struttura in disuso ancora così carica di memoria e di senso, e si accede all’ultimo livello di percezione, più immersivo ed emozionale.
Le luci, i suoni, il fumo che invade il parterre, lasciando solo intravedere dettagli di potente bellezza, entrano in gioco come attori di una nuova narrazione che, nell’ancorarsi alla memoria riesce a stabilire nuovi scenari interpretativi creando un ponte con i più recenti linguaggi della contemporaneità.
Abbiamo fatto attivare un codice sconto per docenti, personale amministrativo, studenti, a cui si può accedere scrivendo a marco.frascarolo@uniroma3.it